Conte dopo la scissione di Di Maio: “Non lascio la guida del M5s, il sostegno a Draghi non è in…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Immagino che qualche dipendente sia stato contattato per andare a lavorare nel nuovo gruppo, qualche perdita la avremo anche lì

Ad aderirvi sono 51 deputati, tutti provenienti dal gruppo M5s tranne uno, Antonio Lombardo, che era stato eletto coi grillini ma poi si era trasferito in Coraggio Italia.

Il giorno dopo il terremoto scatenato dalla fuoriuscita di Luigi Di Maio dal M5s, Giuseppe Conte ostenta tranquillità. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

La scissione toglie ai 5 Stelle di Giuseppe Conte il 'primato' di gruppo più numeroso. Ora è la Lega di Matteo Salvini la prima forza, in termini di numeri, alla Camera con 132 deputati. (Adnkronos)

«Di Maio ha abiurato a 15 anni di Movimento 5 Stelle, rinnegando la rottura del sistema sempre annunciata e mai attuata. Così Luigi de Magistris, fondatore e presidente del movimento politico Dema, sull'uscita del ministro degli Esteri Luigi Di Maio dal Movimento 5 Stelle. (ilmattino.it)

“Ho mandato segnali d’allarme per mesi preannunciando il disfacimento del movimento”. Lo ha detto Dino Giarrusso, europarlamentare ex M5S, in merito alla scissione del movimento. sat/gsl (Sardegna Reporter)

E ha aggiunto: "Le ragioni per cui i cittadini hanno votato Movimento 5 Stelle e per cui i portavoce a livello territoriale e nazionale stanno lavorando non sono venute meno. – ha chiesto Conte ai giornalisti presenti fuori dalla sede del partito – Il sostegno a Draghi non è messo in discussione”. (Fanpage.it)

In attesa di ulteriori sviluppi, ripercorriamo i 5 momenti più iconici dell’esperienza di Di Maio tra le fila del Movimento 5 Stelle, partendo dal più surreale in assoluto. Al tempo Di Maio, finito nel mirino dei suoi sostenitori dopo un incontro con una società di lobbying italiana (scacco matto, lobbista!) (Rolling Stone Italia)

Se Di Maio avesse davvero cercato il pretesto per andarsene, non sarebbe la politica estera (per un ministro degli Esteri) un pretesto sacrosanto? La lista degli errori/orrori politici di Di Maio è lunga, ma proprio per questo ci piace chi si ravvede (L'HuffPost)