MPS: utile in crescita e crediti deteriorati in calo nel primo trimestre 2025
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Banca Monte dei Paschi di Siena ha chiuso il primo trimestre 2025 con un utile netto di 413 milioni di euro, in crescita del 24,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Il CET1 ratio fully loaded si attesta al 19,6%, con un buffer di circa 890 punti base rispetto al requisito regolamentare. Il risultato operativo netto è pari a 448 milioni di euro, sostenuto dalla crescita delle commissioni e dalla riduzione del costo del rischio, sceso a 46 punti base. (credit village)
Su altri giornali
L’amministratore delegato di Mps, Luigi Lovaglio, non aspetta nemmeno il momento delle domande durante la conferenza convocata ieri per presentare i conti trimestrali e subito rifila una stoccata al numero uno di Mediobanca, Alberto Nagel (il Giornale)
Sulla Borsa Italiana è una giornata all’insegna degli acquisti per le azioni Banca Mps, nel giorno in cui l’istituto senese ha comunicato i dati dei primi tre mesi del 2025. L banca ha terminato i primi tre mesi con un utile netto di 413,1 milioni di euro, in aumento del 24,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e oltre le attese poste a 341 milioni di euro, mentre i ricavi sono diminuiti dello 0,5% a 1,01 miliardi di euro. (Borsa&Finanza)
Monte dei Paschi di Siena ha archiviato il primo trimestre del 2025 con un utile netto di 413 milioni di euro, in aumento del 24,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e ben oltre le stime degli analisti, ferme a 341 milioni. (Sky TG24)
Da un lato c’è il completamento della trasformazione del gruppo con la nascita di un polo nazionale del risparmio gestito. (Milano Finanza)
"Risultati eccellenti, una performance commerciale estremamente forte e requisiti patrimoniali fra i migliori nello scenario bancario": con questi termini Luigi Lovaglio, amministratore delegato di Banca Mps, ha presentato ieri i risultati consolidati al 31 marzo, il primo trimestre 2025, così come approvati dal Cda, presieduto dall’avvocato Nicola Maione. (La Nazione)
Convinceremo gli azionisti. Al governo abbiamo spiegato anche come potranno cambiare azionariato e governance di Generali post operazione. (Milano Finanza)