Botticelle, il nuovo no del governo non allarma (per ora) i vetturini

Corriere Roma INTERNO

Insomma per i vetturini, se il governo volesse davvero fermare definitivamente l’attività, dovrebbe modificare la legge e estromettere le botticelle dal trasporto pubblico non di linea.

«Per ora restiamo alla finestra e attendiamo gli sviluppi», spiega Angelo Sed, presidente della Naver.

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E’ diventato un lavoro faticoso e impossibile, per le continue proteste degli animalisti e gli interventi spot della politica». (Corriere Roma)

La notizia riportata su altri giornali

Non ancora, ma si fanno importanti passi avanti perché questa pratica barbara e crudele nei confronti degli animali venga abolita. La denuncia di Green Impact. Secondo Green Impact ci sono “ancora troppe città italiane con carrozze trainate da cavalli”, una “pratica crudele” (Luce)

All'epoca i vetturini avevano presentato ricorso al Tar del Lazio, respinto Uno scontro estivo tra amministrazioni locali o nazionali e vetturini è storia nota. (ilGiornale.it)

Che la sua rappresentazione della vicenda Porto è stata ed è fuorviante? Il porticciolo di Bonagia è stato inserito in un primo atto di programmazione regionale ha ribadito Musumeci, dunque non c'è alcun finanziamento. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Così, in una nota, i membri della componente parlamentare Europa Verde-Verdi Europei alla Camera. - ROMA, 05 AGO - "Alcuni giornali riportano che il Parlamento avrebbe finalmente vietato l'utilizzo di animali per trainare carretti e carrozze, tra cui le famose botticelle turistiche romane. (L'Eco di Bergamo)

Ora ci auguriamo che il governo lo trasformi al più presto in una norma”. Roma – Una caratteristica botticella. Così Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa, commentando l’ordine del giorno approvato ieri sera e presentato dalla deputata Pd, Patrizia Prestipino. (Tuscia Web)

Esso impegna il governo «a vietare l'utilizzo di animali per la trazione di veicoli e di mezzi di ogni specie adibiti al servizio di piazza e per i servizi pubblici non di linea finalizzati ai trasporti di persone a fini turistici e ludici, nell'intero territorio nazionale» (La Stampa)