Pillole dai mercati agrifood: il caffè resta nell'occhio del ciclone, quotazioni da record

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– La ‘tazzulella 'e cafè’, come cantava Pino Daniele nella hit che lo rese celebre, rischia di farsi sempre più amara: sembra inarrestabile, infatti, la corsa delle quotazioni del caffè sui mercati internazionali. Lo conferma il monitoraggio rilasciato oggi dagli esperti di Areté, società indipendente di analisi e previsione sui mercati delle materie prime agrifood. Oltre alla bevanda simbolo dell’italianità - per la quale si paventano aumenti fino a 2 euro della tazzina servita al bar - il focus di questa settimana è completato dal pomodoro da industria (la cui produzione è prevista in incremento in Italia, ma in calo a livello globale) e dal frumento tenero, le cui quotazioni sono stabilmente al rialzo dall’inizio della campagna, la scorsa estate. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre fonti
Esserne dipendenti o meno fa ben poca differenza. Chiunque esca per consumare una tazzina di caffè, anche solo una volta alla settimana, non avrà potuto non notare i rincari che, ormai... (Virgilio)
Nella sessione di ieri, con un massimo intraday a 389 USd/lb, il prezzo del caffè arabica registra un nuovo record in un contesto contraddistinto da scorte limitate e timori in merito al nuovo raccolto. (Commodities Trading)
Torna a crescere i prezzo del caffè sui mercati internazionali, raggiungendo record storici. La tazzina di caffè in Italia intanto è già rincararta (FIRSTonline)

Caffè: prezzi alle stelle, scorte ai minimi Negli ultimi dieci giorni, il caffè arabica è schizzato del 14% , superando i 370 centesimi di dollaro per libbra. Un rincaro impressionante, che porta l'aumento all'80% rispetto a gennaio 2024 e segna un +200% dal 2020. (Italia a Tavola)
Così il presidente della commissione Agricoltura, il deputato della Lega Mirco Carloni, in vista del Question Time di domani a cui risponderà il ministero dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida.Il nuovo Regolamento Europeo Deforestazione Zero (EUDR) prevede infatti che dall’anno prossimo il caffè da aree deforestate non possa essere immesso nel mercato europeo. (Agenzia askanews)
“Il nuovo Regolamento Europeo Deforestazione Zero (EUDR) prevede che dall’anno prossimo il caffè da aree deforestate non possa essere immesso nel mercato europeo. Gelate e siccità in Brasile e ritardi nella raccolta in Vietnam con gravi perdite, hanno messo in seria difficoltà l’intero sistema produttivo. (Il Giornale d'Italia)