Picchiata per paga:sentita per tre ore in Procura Catanzaro

La Sicilia INTERNO

La ragazza ha denunciato il titolare del locale dove ha lavorato nel mese di luglio che è indagato per lesioni personali, furto e minacce.

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Beauty Davis, da cinque anni in Italia e madre di una bimba di 4, è stata accompagnata nella Procura del capoluogo dall'avvocato Filomena Pedullà che la assiste.

Bocche cucite davanti al Palazzo di Giustizia al termine dell'interrogatorio della donna che era accompagnata dall'avvocato Filomena Pedullà. (La Sicilia)

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Si evidenzia inoltre che l’associazione Astarte ha da poco presentato alla Regione Calabria un importante progetto che si occupa di mobbing sul posto di lavoro con finalita’ di promozione, legalita’ e sicurezza (CatanzaroInforma)

Soverato, aggredita per aver chiesto lo stipendio. Tutto è accaduto nei giorni scorsi a Soverato, provincia di Catanzaro. La donna ha affrontato il datore di lavoro per ottenere un presunto stipendio non dato ed è scattata la rabbia dell’uomo. (Virgilio Notizie)

Si sta dimostrando una grande solidarietà, quindi non guardiamo solo il marcio che c'è ma anche il buono» - ha detto il legale della giovane ieri La ragazza ha denunciato il titolare del locale dove ha lavorato nel mese di luglio e la procura ha aperto un'inchiesta per lesioni personali, furto e minacce. (LaC news24)

Le è stato distrutto e sottratto dal titolare del lido “Mare Nostrum” di Soverato, località turistica del litorale catanzarese. Ma, come spiega Sacco, che i dipendenti registrino le richieste di pagamento è una pratica consigliata dallo stesso sindacato: «Gli diamo una sorta di “cassetta degli attrezzi” su come comportarsi (Rolling Stone Italia)

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria Il sindaco di Soverato Daniele Vacca ha scelto da che parte stare, dichiarando che qualora si arrivasse a un processo per l’aggressione alla donna di origini nigeriane, il Comune si costituirà parte civile. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Aggredito per aver chiesto di essere pagata. La ragazza ha denunciato il titolare del locale dove ha lavorato nel mese di luglio che è indagato per lesioni personali, furto e minacce. Bocche cucite davanti al Palazzo di Giustizia al termine. (Telemia)