Successione e comunione di beni, il c/c del de cuius imponibile al 100%

FiscoOggi ECONOMIA

Tali valori, secondo il ragionamento di sopra effettuato potrebbero confluire nella comunione “de residuo” in quanto non consumati

Il coniuge superstite ha, tuttavia, la possibilità di dimostrare la contitolarità e la riconducibilità di tali beni nella comunione provandone i presupposti.

53/1989 e cioè che non fanno parte della comunione dei beni i conti correnti a nome esclusivo del defunto.

L’Agenzia ricorda che la comunione dei beni implica prevalentemente la contitolarità e cogestione dei beni acquistati, anche separatamente, durante il matrimonio, e le aziende gestite da entrambi e costituite dopo le nozze. (FiscoOggi)

Ne parlano anche altre testate

b, del c.c.);. i proventi dell'attività separata di ciascuno dei coniugi se, allo scioglimento della comunione, non siano stati consumati (articolo 177, lett. individua determinati beni e diritti per i quali opera una presunzione di appartenenza all'attivo ereditario, tra i quali al comma 1, lett (Fiscal Focus)

Ma entriamo più nel dettaglio e vediamo di cosa si tratta. Mutuo prima casa. Si tratta di un mutuo ipotecario rivolto a coloro i quali acquistano casa per la prima volta adibendola a prima abitazione. Nel caso di comunione dei beni questo non è possibile e, pertanto, si perde il diritto a cui, altrimenti, si potrebbe accedere. (ilGiornale.it)

. Agevolazione prima casa, il fatto. (Edilportale.com)

Mutuo prima casa: che cos’è? Coloro che intendono acquistare una casa per la prima volta possono usufruire di un mutuo ipotecario una volta che hanno adibito alla casa la nomea di prima abitazione. (Centro Meteo italiano)

La tesi secondo cui anche i diritti di credito derivanti da deposito bancario formerebbero oggetto della comunione legale c.d Con la risposta 398 del 1 agosto 2022 l'Agenzia delle Entrate è tornata sul tema della successione dei conti correnti intestati unicamente al de cuius nel caso in cui tra i coniugi viga il regime di comunione legale dei beni. (Fiscoetasse)

Questo vuol dire che, l'acquisto agevolato effettuato da uno dei coniugi in regime di comunione legale dei beni comporta l'esclusione dall'agevolazione per entrambi i coniugi per i successivi acquisti. (idealista.it/news)