Israele, calca al raduno religioso: cos’è la festività ebraica di Lag Ba’Omer

Corriere della Sera ESTERI

Shimon bar Yochai e il figlio sono venerati cabbalisti, gli studi tra numerologia ed ebraismo si sono diffusi su queste montagne, il villaggio di Safed (non lontano da Meron) è uno dei luoghi sacri assieme a Gerusalemme, Hebron e Tiberiade.

Ogni anno le celebrazioni di Lag Ba’Omer richiamano in Galilea migliaia di haredim: dodici mesi fa in forma ridotta per le limitazioni imposte dal Covid-19, in maggio il governo israeliano aveva gradualmente riaperto il Paese dopo il primo lockdown nazionale. (Corriere della Sera)

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A scatenare la tragedia una fuga di massa dovuta, secondo prime ricostruzioni, al crollo di una gradinata. Circa 150, secondo i servizi di soccorso israeliani, le persone finite in ospedale. (Leggo.it)

Lo riportano i media israeliani, citando fonti di soccorso e di sicurezza. Secondo le ultime informazioni, tutto sarebbe avvenuto quando alcune persone sono scivolate dai gradini delle scalinate trascinando con sé altri partecipanti e innescando una fuga di massa in cui decine di persone sono rimaste schiacciate (Tiscali.it)

Vengono accesi grandi falò e si festeggia tutta la notte Il pellegrinaggio sul monte Meron vicino alla tomba del Rabbi Shimon Bar Yochai è una tradizione ortodossa nella notte di Lag Ba’Omer, una festività religiosa situata tra Pesach e Shavuot; più precisamente il 33º giorno dell’Omer, ossia il 34º giorno a partire dalla prima sera di Pesach. (Mosaico-cem.it)

Dramma durante le celebrazioni per la festa di Lag Ba’Omer, importante festività religosa ebraica, in Israele. Frattanto, essendo l’unico giorno in un mese e mezzo di conta dell’Omer in cui non ci sono proibizioni, è un giorno in cui vengono celebrati moltissimi matrimoni (Periodico Italiano)

La strage di fedeli sul Monte Meron, 44 morti e 150 feriti, in Israele, si è verificata nel giorno della festività ebraica di Lag Ba’omer. Il giorno di Lag Ba’Omer, il semi-lutto, in onore dei 24mila studenti morti, si interrompe e il popolo ebraico può celebrare matrimoni, tagliarsi i capelli e accendere falò. (Il Riformista)

Il quotidiano israeliano Haaretz ha anche menzionato 44 morti e decine di feriti, di cui sei in “condizioni critiche” e 18 in “condizioni gravi”. (askanews) – E’ di almeno a 44 morti e decine di feriti il tragico bilancio della calca avvenuta ieri durante le celebrazioni delle festività ebraica Lag B’Omer, al Monte Meron, nel Nord di Israele, che aveva richiamato fra le 60.000 e la 100.000 persone. (askanews)