Covid, Imperia: Green Pass, viaggio tra i ristoratori. "Non siamo controllori. Governo abbia il coraggio di rendere vaccino obbligatorio" / Foto e video

Imperiapost.it SALUTE

Andrea Sarri. “Non siamo istruiti, nessuno ci ha spiegato cosa dobbiamo sapere per consultare un green pass.

Abbiamo più paura di una nuova chiusura che del green pass.

Se ci mettiamo anche a chiedere il green pass rischiamo di risultare antipatici.

Green pass ai ristoranti e mi auguro anche sui mezzi di trasporto, nei supermercati e in tutte le altre occasioni di flusso di persone.

Questa estate il green pass per noi, che abbiamo un dehor abbastanza grande non è un problema così grande

(Imperiapost.it)

Ne parlano anche altri media

Centrodestra, M5s e Pd tra guerra vera, pace finta e guerriglia sospesa. (Reportage online)

In zona gialla la capienza consentita non puo’ essere superiore al 25 per cento di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non puo’ essere superiore a 2.500 per gli impianti all’aperto e a 1.000 per gli impianti al chiuso. (Pianetabasket.com)

Ad analizzare quegli "intrecci di ostilità che avrebbero reso già oggi ingovernabile la legislatura" se non fosse per il premier Mario Draghi, che la governa "sotto l’egida di Mattarella", è Marco Follini, che ne "Il punto di vista di Follini", che sarà pubblicato domani alle 10 sull'agenzia e sul sito www. (Adnkronos)

Infine, gli antifascisti non hanno nulla da dire? Praticamente condannare, come si sta già facendo con il personale sanitario ribelle sospeso da servizio e stipendio, alla fame. (Come Don Chisciotte)

Non ci sarà da stupirsi, dunque, se nei prossimi giorni altri esponenti pentastellati torneranno a chiedere correttivi al testo. L’effetto Draghi. Ma intanto è effetto Draghi sui vaccini in tutta Italia (RTL 102.5)

“La campagna vaccinale ha permesso all’economia di riprendersi”, ha spiegato il premier Mario Draghi in conferenza stampa, “il green pass non è un arbitrio, è una condizione per tenere aperte le attività economiche” Il Consiglio dei ministri ha approvato il testo: il certificato verde diventa il lasciapassare per la vita durante la pandemia, ma sarà valido anche dopo una dose. (Messina Ora)