FOTO – Guarino: «Mai detto che la strada da fare sarebbe stata breve»

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“Nessuno ha mai detto che la strada da fare sarebbe stata breve, continueremo a lavorare uniti nella stessa direzione“.

– Queste le parole all’interno un post pubblicato tramite il proprio profilo Instagram da parte di Rita Guarino, allenatrice dell’Inter Women, dopo il pareggio di ieri contro il Napoli per 1-1.

Fonte: Instagram Rita Guarino

– Guarino: «Mai detto che la strada da fare sarebbe stata breve». (Inter-News)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dello stesso parere anche Teresa Malfarà: “Non mi sembra corretto – spiega con suo figlio di sei anni – va a finire che questi bambini se non si ammalano per il Covid rischiano di star male per il freddo preso”. (Libertà)

Tutti in fila ieri al Cmp di Ravenna, in via Fiume abbandonato, per l’open day vaccinale organizzato dalla Regione. Lunghe code hanno fatto capolino fuori dal Cmp già prima delle 9, l’orario fissato dalla Regione per l’inizio dell’open day. (il Resto del Carlino)

Oltre mille bambini e ragazzi hanno ricevuto domenica il vaccino nell'open day organizzato dalla Regione, che ha coinvolto tutte le Ausl: circa 5mila le dosi distribuite. Il professor Marcello Lanari, in chiusura di diretta, spiega: "Ho aperto un attimo la chat, questi non si rendono conto di cosa dicono e scrivono". (La Repubblica)

Ormai la letteratura è ampia su questo, mentre ci sono casi di bambini non vaccinati che finiscono in ospedale Alle 17 i bambini tra i cinque e gli undici anni vaccinati erano 236 e quelli nella fascia di età dodici-diciannove erano 332. (il Resto del Carlino)

«Sono davvero tanti i bambini e i ragazzi in età scolastica che stanno partecipando all’open day regionale per la vaccinazione anti Covid. Un successo anche in Romagna dove sono state somministrate complessivamente 2.161 dosi, cosi suddivise: 494 a Rimini, 717 a Ravenna, 451 a Cesena e 499 Forlì. (Corriere Romagna)

La stragrande maggioranza delle famiglie è arrivata dall’hinterland dell’Anconetano e questo dimostra che noi pediatri abbiamo fatto un buon lavoro di sensibilizzazione». Ad arrivare sono stati in misura maggiore i bambini nella fascia d’età «tra gli 8 e i 9 anni, ma anche i più piccoli non sono mancati. (Centropagina)