Ema valuta un nuovo farmaco anti-Covid

La Stampa ECONOMIA

L'Agenzia europea dei medicinali ha avviato una revisione continua del trattamento Evusheld, una combinazione di due anticorpi monoclonali sviluppata da AstraZeneca per la prevenzione del Covid-19 negli adulti.

La revisione proseguirà finché non vi saranno evidenze sufficienti per consentire all'azienda di presentare una richiesta formale di autorizzazione all'immissione in commercio.

L'agenzia Ue - si legge in una nota - ha iniziato a esaminare i dati preclinici (ottenuti da studi di laboratorio e su animali), e analizzerà più informazioni relative a qualità, sicurezza ed efficacia del trattamento non appena saranno disponibili. (La Stampa)

Su altre fonti

Le rilevazioni sono relative al periodo tra il 16 settembre e 13 ottobre: senza il Green Pass le prime dosi attese erano 1.208.272; con l'approvazione dell'obbligo si sono invece registrate 1.768.226 prime somministrazioni Inoltre, la media dei tamponi giornalieri da quando è stato introdotto l'obbligo è tra i 250mila e i 300mila. (Regioni.it)

Il tutto quando, in Europa, l'Est fa registrare nuovi contagi. Una situazione da "sistemare" quella orientale, magari anche con il nuovo farmaco al vaglio dell'Ema Si tratterebbe di un mediciale che corrisponde ad Evusheld ed altro non sarebbe che una combinazione di due anticorpi monoclonali. (Redazione AriaMediterranea)

Le rilevazioni sono relative al periodo tra il 16 settembre e 13 ottobre: senza il Green Pass le prime dosi attese erano 1.208.272; con l’approvazione dell’obbligo si sono invece registrate 1.768.226 prime somministrazioni Anche un farmaco contro la pandemia. (Agenpress)

Tixagevimab e cilgavimab sono stati progettati per legarsi alla proteina spike del SARS-CoV-2, il virus responsabile di Covid-19, in due siti differenti. Sebbene non sia possibile prevedere la tempistica complessiva, la procedura dovrebbe essere più breve rispetto a quella ordinaria, grazie al lavoro già svolto durante la rolling review. (RIFday)

Se l’autorizzazione dell’Ema e delle agenzie nazionali dovesse arrivare come prevedibile prima della fine dell’anno la casa farmaceutica britannica prevede di produrre almeno un milione di dosi entro il 31 dicembre Altri farmaci basati su anticorpi monoclonali sono già disponibili o in via di sviluppo, ma AstraZeneca è la prima casa farmaceutica ad annunciare dei risultati positivi non solo nel trattamento della malattia ma anche nella prevenzione. (Radio Colonna)

Inizia così il comunicato attraverso cui l’European Medicines Agency ha annunciato la fase di “rolling review” sul farmaco, un processo di revisione continua che rappresenta uno strumento normativo attraverso cui l’Ema accelera la valutazione di un farmaco o di un vaccino promettente durante un’emergenza sanitaria. (Salernonotizie.it)