F1, il problema della McLaren si chiama Norris? Potenziale non sfruttato, e Piastri fa un favore a Verstappen…
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La McLaren chiude il Gran Premio d’Italia con un risultato complessivamente deludente. Può sembrare un paradosso, ma arrivare al secondo e terzo posto dopo aver monopolizzato la prima fila, facendosi portare a scuola per l’ennesima volta dal punto di vista strategico, lascia l’amaro in bocca. Peraltro, a Woking già pregustavano il sorpasso sulla Red Bull nel Mondiale costruttori. Invece, si ritrovano ancora dietro di 8 punti. (OA Sport)
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Lando Norris ha vinto due gare nel 2024, dimostrando di saper essere un pilota molto veloce. Va anche detto, d'altro canto, che il numero dei successi sarebbe potuto essere ben più elevato. Il pilota McLaren, infatti, non è riuscito - per un motivo o per un altro - a massimizzare il risultato ogni singolo fine settimana. (Formula1 Web Magazine)
Il pilota della McLaren ha perso la testa della classifica dopo il sorpasso del compagno di squadra Oscar Piastri all’Ascari. A mettere completamente a rischio la sua gara, è stata la strategia a due soste, mentre Charles Leclerc, a differenza dei due piloti papaya, ha esteso il suo stint fino alla bandiera a scacchi. (Automoto.it)
Le parole di Mazzola Queste le dichiarazioni dell'ingegnere: "Lasciatemi dire una cosa, in questo tripudio di felicità e di vittoria della Ferrari, ndr". (Formula1 Web Magazine)
Perché ancora una volta, la McLaren ha vanificato un risultato che poteva valergli non solo la gloria, ma una manciata di punti in più in termini di campionato, che si stanno giocando con la Red Bull e con Max Verstappen. (MOW)
Video suggerito C'è una foto che spiega bene qual è lo stato d'animo di Lando Norris dopo il Gran Premio di Monza che ha visto prevalere Charles Leclerc. Nella cooldown room il britannico della McLaren se ne sta a capo chino, con la testa tra le mani, silenzioso e in disparte rispetto al ferrarista e al compagno di scuderia, Oscar Piastri, che in gara ha pensato solo a vincere, lasciandolo di stucco quando lo ha sorpassato alla chicane della Roggia nel giro di apertura, costringendolo a una guida usurante (sia sotto il profilo emotivo sia per il logorio delle gomme, sollecitate dalla necessità di spingere a tutti i costi), a mandare giù il boccone amaro del terzo posto e di un podio che è un cazzotto nello stomaco e un colpo al suo orgoglio. (Fanpage.it)
Ordini di scuderia, sì o no? E' un tema che ricorre spesso nel mondo delle corse, ed ognuno ha la sua opinione al riguardo, magari anche a seconda dei casi e del pilota. Nel caso di Lando Norris, diretto interessato per eventuali gerarchie in casa McLaren, il tema è diventato scottante alla luce del primo giro del GP d'Italia , quando Piastri lo ha attaccato senza timori. (Autosprint.it)