"È difficile parlare, chiedo scusa". Ancora problemi per Papa Francesco

È difficile parlare, chiedo scusa. Ancora problemi per Papa Francesco
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il Giornale ESTERI

Non è certamente un periodo semplice per Papa Francesco alle prese con un nuovo e forte raffreddore che non gli ha consentito di svolgere l'udienza generale del mercoledì come al solito: arrivato in Aula Paolo Vi sulla sedia a rotelle e non in piedi con il consueto bastone, Bergoglio non è riuscito a leggere la catechesi affidandola a un collaboratore. Le parole del Papa " Voglio chiedere scusa perché con questo forte raffreddore è difficile per me parlare. (il Giornale)

Su altre fonti

A causa di una bronchite da cui è affetto in questi giorni, e per continuare la sua attività, nei giorni venerdì 7 e sabato 8 febbraio, le udienze di Papa Francesco si svolgeranno a Casa Santa Marta. Lo rende noto la sala stampa della Santa Sede. (LAPRESSE)

"A causa di una bronchite da cui è affetto in questi giorni, e al fine di continuare la sua attività, nei giorni venerdì 7 e sabato 8 febbraio, le udienze di Papa Francesco si svolgeranno a Casa Santa Marta". (ACI Stampa)

Lo comunica la sala stampa vaticana. "A causa di una bronchite da cui è affetto in questi giorni, e al fine di continuare la sua attività, nei giorni venerdì 7 e sabato 8 febbraio, le udienze di Papa Francesco si svolgeranno a Casa Santa Marta". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Papa Francesco rinuncia a leggere la catechesi: “Ho un forte raffreddore”

Il Vaticano ha fatto sapere che tutte le udienze previste verranno spostate a Santa Marta e non più nel Palazzo Apostolico, dove anche stamattina è andato per ricevere diversi cardinali, vescovi, un gruppo di missionari e una comitiva di medici calabresi. (ilmessaggero.it)

– “A causa di una bronchite da cui è affetto in questi giorni, e al fine di continuare la sua attività, nei giorni venerdì 7 e sabato 8 febbraio, le udienze di Papa Francesco si svolgeranno a Casa Santa Marta”. (Agenzia askanews)

All’udienza generale lascia il compito a un collaboratore, ma prende la parola per i saluti finali e ricorda gli “sfollati della Palestina”. L’anno scorso l’inverno fu segnato da raffreddori e bronchiti. (Eventi e News in Italia)