Siria, HTS a Idlib avvia maxi campagna contro Isis ei supporter di Damasco

Difesa e Sicurezza ESTERI

Hayat Tahrir al-Sham (HTS) avvia una massiccia campagna a Idlib per scovare cellule Isis e sostenitori del governo siriano.

HTS non può permettersi di perdere il grip sulla popolazione nella provincia siriana o che il gruppo rivale guadagni terreno, destando troppa attenzione internazionale. HTS, nonostante controlli Idlib con l’appoggio della Turchia, sta cominciando a diventare nervosa.

Cominciano i rastrellamenti e i primi scontri, soprattutto con IS. Hayat Tahrir al-Sham (HTS) avvia una massiccia campagna a Idlib per scovare cellule Isis e sostenitori del governo siriano. (Difesa e Sicurezza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Grazie a tanta gente che mi ha offerto in Italia alcuni contributi ho potuto portare un piccolo sostegno ad alcune famiglie... ma la situazione è tragica, fra povertà, delinquenza e corruzione, furti e addirittura prostituzione… Il mio paese non è mai mai mai stato così. (L'AntiDiplomatico)

Una serie di attacchi ha centrato obiettivi nel settore orientale del Paese, da Deir Ezzor fino al deserto di Boukamal, al confine con l’Iraq. Damasco (AsiaNews/Agenzie) - Una serie di raid notturni dell’aviazione israeliana ha centrato depositi e postazioni militari nel settore orientale della Siria, uccidendo almeno cinque soldati dell’esercito regolare e altri 11 combattenti di milizie alleate a Damasco. (AsiaNews)

Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui 31 miliziani filo-iraniani sono stati uccisi nei bombardamenti assieme a nove soldati governativi siriani.Si tratta, secondo l'Osservatorio, del più sanguinoso raid aereo compiuto nella zona contro postazioni filo-iraniani negli ultimi due anni e mezzo. (Tiscali.it)

Un secondo attacco avrebbe preso di mira una base situata nel deserto di al-Bukamal nella provincia di Deir ez-Zor. Secondo testimoni locali le vittime del primo attacco sarebbero diverse dozzine tra le quali almeno 23 soldati siriani. (Rights Reporter)

«La seconda ondata di raid israeliani quest’anno ha ucciso 23 persone», scrive l’ong. guerra (Gazzetta di Parma)

Secondo l'Osservatorio locale, sarebbero stati complessivamente 10 i raid realizzati contro la Siria e le forze iraniane e filo-iraniane. Nel 2021 erano stati oltre cinquanta gli obiettivi centrati, questo è difatto il primo raid dopo quello del 7 gennaio, il secondo attacco dell'anno. (Redazione AriaMediterranea)