Beko, 1.200 uscite volontarie e Siena da reindustrializzare

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Firmato al Mimit l’accordo fra le organizzazioni sindacali e Beko Europe per la chiusura della vertenza aperta nel novembre scorso, quando il ramo continentale della multinazionale degli elettrodomestici, di proprietà al 75% del gruppo turco Arçelik e per il restante 25% di Whirlpool, aveva annunciato 1.935 licenziamenti, la chiusura di diverse linee di produzione negli stabilimenti italiani, e lo stop definitivo alla fabbrica di Siena e a quella marchigiana di Comunanza (il manifesto)
Ne parlano anche altre fonti
In serata, al tavolo del ministero delle Imprese e del Made in Italy, è stato siglato l’accordo quadro fra Beko Europe, Governo, Regioni e parti sociali sul piano di trasformazione industriale per l'Italia dei siti della multinazionale che un tempo erano di Merloni e Whirlpool (Sky TG24)
Il presidente Eugenio Giani questa mattina a colloquio con i giornalisti a Palazzo Strozzi Sacrati, a margine degli Stati generali dell’informazione, torna sull’intesa firmata al Mimit sul futuro degli stabilimenti Beko in Italia, tra cui quello di Siena che coinvolge il destino dei 299 lavoratori addetti. (Toscana Notizie)
“La vertenza Beko rappresenta una pagina deludente della politica industriale italiana. L’accordo va rispettato, ma non posso condividere l’entusiasmo con cui è stato presentato l’esito finale della trattativa: a fronte dei 1.900 esuberi inizialmente annunciati, in Italia rimangono 1.280 lavoratori che perderanno il posto di lavoro. (radiogold.tv)

COMUNANZA E’ fatta. Ieri pomeriggio è stato siglato al ministero delle Imprese e del Made in Italy dai massimi rappresentanti dell’azienda e dai sindacati nazionali di Fiom, Fim, Uilm, Uglm, con la presenza del ministro Adolfo Urso. (Corriere Adriatico)
«Tutti gli stabilimenti Beko in Italia sono stati salvaguardati, compresi quelli marchigiani. L’intesa, promossa dal Ministro Adolfo Urso e siglata oggi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è stata votata nei giorni scorsi dalle assemblee di fabbrica con l’88% dei lavoratori che ha espresso voto favorevole», ha dichiarato Albano. (La Nuova Riviera)
Dopo una vertenza lunghissima, Beko Europe ha raggiunto un accordo con con il Governo, le Regioni e le Parti Sociali. “Italia pilastro strategico delle nostre attività”, dice il presidente della società. (firstonline.info)