Djokovic, un altro no dal governo australiano: annullato il visto

La Gazzetta dello Sport SPORT

Se Djokovic non impugnerà la decisione in tribunale, sarà immediatamente espulso dal Paese.

Ma l’Australian Border Force ha rifiutato l’esenzione e ha annullato il suo visto all’arrivo a Melbourne

È la seconda volta che il visto di Djokovic viene cancellato da quando è arrivato a Melbourne la scorsa settimana per difendere il suo titolo agli Australian Open.

La decisione del ministro dell’Immigrazione Hawke “per motivi di salute, nell’interesse pubblico”. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altre testate

Io non credo che sarebbe partito senza le garanzie necessarie per poter giocare il torneo, il problema è che è una stella del tennis, altrimenti questo caos non sarebbe scoppiato". Persone anche nei pressi del Park Hotel, il centro che ospita i migranti senza visto e dove è stato nuovamente trasferito il campione serbo. (Lo Speciale)

Netflix ha annunciato l’accordo con i quattro tornei Slam (Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open) grazie al quale potrà raccontare retroscena, dietro le quinte ed episodi inediti dei Major ATP e WTA per la stagione 2022. (StrettoWeb)

l miglior tennista del mondo Novak Djokovic è stato riportato in detenzione amministrativa dopo che ieri il governo australiano ha cancellato il suo visto per la seconda volta, ed è in attesa di una sentenza del tribunale sul suo caso. (La Stampa)

Così il ministro dell’immigrazione australiano, Alex Hawke, ha motivato la seconda cancellazione del visto del numero uno al mondo del tennis. “Il signor Djokovic è una persona influente e di prestigio. (Dire)

In Australia è cominciata l'ultima notte prima della decisione definitiva sul caso Novak Djokovic, che sarà presa dal tribunale federale nella notte italiana di domenica 16 gennaio. A poche ore dall'inizio dell'appello sulla seconda revola del visto al giocatore 34enne, sono emersi ulteriori dettagli interessanti. (Tennis World Italia)

Il caso Djokovic si appella alla giustizia, ma ora la vicenda sta diventando più grande di tutti Così anche Nadal torna a parlare della vicenda Djokovic che sta riscaldando la vigilia del primo Major, al via lunedì 16 gennaio. (Footballnews24.it)