Gianni Morandi, decisione definitiva dell’ospedale di Cesena: come sta

Inews24 SALUTE

Lo scorso 11 marzo, infatti, Morandi era inciampato mentre bruciava delle sterpaglie.

Gianni Morandi dimesso dall’Ospedale di Cesena: le sue parole. Non è stato di certo un periodo facile per Gianni Morandi, infatti il cantante ha passato anche le festività di Pasqua in Ospedale

Così dopo quasi un mese di ricovero al reparto ustioni dell’Ospedale ‘Bufalini’ di Cesena, Morandi è stato dimesso questa mattina. (Inews24)

La notizia riportata su altre testate

Lo dimostra una sua foto pubblicata sui social, con i quali è solito comunicare costantemente. In uno scatto che lo ritrae a tavola intento a mangiare e bere un bicchiere di vino, si mostra sorridente (Vesuvius.it)

"Quando gli ho dato la notizia che poteva uscire dall'ospedale è rimasto sorpreso, e poi ha avuto una reazione di felicità. Gianni Morandi brinda alla guarigione: “Finalmente un bicchiere di vino”. Gianni Morandi, dimesso dall'ospedale Bufalini di Cesena, dove era stato ricoverato quasi un mese fa per gravi ustioni alle mani e alle gambe, tornato a casa festeggia brindando. (DiLei)

Il ricovero era avvenuto l’11 marzo a seguito delle ustioni riportate alle mani e alle gambe dopo un incidente domestico nel suo giardino. Le CONDIZIONI del CANTANTE e le sue parole nel VIDEO. Gianni Morandi finalmente torna a casa. (iLMeteo.it)

Ovviamente al suo fianco è sempre stata presente la moglie Anna Dan (non senza polemiche per via delle sue visite in ospedale) Oggi fortunatamente sembra che le condizioni di Morandi siano migliorate, e lui stesso ha ammesso che dovrà seguire un po’ di fisioterapia per migliorare le condizioni di una sola delle sue mani. (Yahoo Notizie)

E allora ecco la foto di gruppo con il personale del centro grandi ustionati dell'ospedale Bufalini di Cesena per Gianni Morandi, che posta su Facebook il suo saluto all'equipe sanitaria che lo ha curato in questi 27 giorni di ricovero. (Tiscali.it)

Cesena, Gianni Morandi dimesso dall'ospedale 07 Aprile 2021. Una festa, sì, nonostante le garze che ancora fasciano le mani. Il paziente Gianni, ieri finalmente a casa, ha festeggiato con un post giustamente alcolico: a tavola con un bicchiere di vino. (La Repubblica)