Il pasticcio giudiziario che ha liberato l’accoltellatore di Marta: “Ora è già all’estero con la madre”

La Stampa INTERNO

Del minorenne si è persa ogni traccia: voci insistenti lo danno a Londra con la madre che lì lavora come cuoca.

A causa di un pasticcio giudiziario, il ragazzino qualche giorno fa è stato scarcerato a Napoli per scadenza il 21 luglio dei termini per la custodia cautelare.

Lo Stato riuscirà a riportare in Italia l'aggressore affinché sconti quella pena definitiva che dovrebbe avere lo scopo di recuperarlo?»

E qui, secondo quanto ricostruito dal legale di Marta, Alberto Barbaro, sarebbe accaduto il disguido. (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Peccato però che le cose siano andate diversamente: con la mamma a Londra, il sedicenne ha preso l'aereo e si è trasferito da lei. Così è uscito, e ora è libero. (leggo.it)

Ricoverata, plurioperata,; ma una notizia la sconforta e la destabilizza (le parole sono sue). Pare che si trovi a Londra. Ventidue coltellate. (Il Mattino di Padova)

La ministra Marta Cartabia, attraverso gli uffici del suo Gabinetto ha chiesto all'ispettorato di svolgere «i necessari accertamenti preliminari, formulando all'esito valutazioni e proposte». La notizia della scarcerazione per un pasticcio legato alla scadenza dei termini del 16enne deflagra come una bomba sul sistema penale italiano (ilgazzettino.it)

Niente di strano a pensare che a farlo è un ragazzo di sedici anni. Il deputato forzista Pierantonio Zanettin ha annunciato la presentazione di un’interrogazione al ministro della Giustizia Marta Cartabia sul caso (Corriere della Sera)

Ho paura che la gente si abitui all'ingiustizia" ha dichiarato infatti il padre di Marta Novello Si è trattato di pochi giorni tra la scarcerazione e la partenza, durante i quali però ha creato agitazione e scompiglio nella cittadina Trevigiana. (Fanpage.it)

La notizia della scarcerazione del ragazzo è delle scorse ore e ha spinto la ministra della Giustizia Marta Cartabia a incaricare gli ispettori al fine di approfondire la vicenda e svolgere "i necessari accertamenti preliminari, formulando all'esito valutazioni e proposte”. (Fanpage.it)