Coronavirus ad Ottaviano: domani riaprono solo le scuole per l'infanzia

NapoliToday INTERNO

Ad annunciarlo è il sindaco Luca Capasso: "Il decreto legge n. 44, all’articolo 2, dispone la ripresa dell’attività didattica in presenza per la scuola dell’infanzia, la primaria e il primo anno della secondaria di primo grado.

"Inoltre, moltissimi contagiati appartengono alla fascia d’età interessata dalla ripresa in presenza delle lezioni scolastiche.

"PER TUTTI QUESTI MOTIVI HO DISPOSTO LA RIAPERTURA DELLE SCUOLE IN MANIERA GRADUALE E, pertanto

Tuttavia, a Ottaviano, nell’ultima settimana, NON si è registrato un calo dei positivi, che resta molto più alto della media regionale". (NapoliToday)

Ne parlano anche altri media

"Già dalle prossime settimane, il sabato, organizziamo attività di recupero di alcune materie come italiano e matematica, rivolte agli studenti della scuola primaria La didattica a distanza regge, ma per un tempo limitato. (il Resto del Carlino)

Il Ministero dell’Istruzione pubblica la nota 491 del 6 aprile 2021 con le disposizioni per le scuole previste dal decreto legge 1 aprile. Ritorno a scuola e screening diagnostici. L’attuale quadro legislativo nazionale non prevede la possibilità di subordinare la fruizione in presenza dei servizi scolastici all’effettuazione. (Tuttoscuola)

Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Calabria sono in fascia rossa: la scuola in presenza è solo fino alla prima media. A rivedere i compagni da oggi sono 832mila bambini della scuola dell’infanzia (3-6 anni), 1,5 milioni di alunni di scuola primaria e 342mila del primo anno di scuola secondaria di primo grado. (Il Fatto Quotidiano)

C’è, anche, da dire che con il nuovo decreto i margini di manovra per sindaci e presidenti di Regione sono cambiati; la derogabilità della disposizione sulla didattica in presenza fino alla prima media è prevista solo in date circostanze; cioè queste: “solo in casi di eccezionale e straordinaria necessità dovuta alla presenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus SARS-CoV-2 o di sue varianti nella popolazione scolastica. (CatanzaroInforma)

Situazione diversa per i 17 comuni in zona rossa: lì le attività didattiche saranno in presenza solo fino alle classi di prima media. Porte aperte, invece, già da oggi agli studenti delle scuole dell’infanzia, della primaria degli studenti del primo anno delle scuole medie (AbruzzoLive)

Riapertura scuole, Anita in piazza: “Siamo delusi, nessuna ragione per seconda e terza media in Dad” Di. “È una situazione – osserva ancora Anita – che sta creando molti problemi anche psicologici a tanti studenti per questo ci piacerebbe conoscere non solo i dati del Covid anche i dati che riguardano la salute degli studenti”. (Orizzonte Scuola)