Il buco nero al centro della Via Lattea: 'Si evolve rapidamente'

L'immagine conferma che l'oggetto spaziale chiamato Sagittarius A* (Sgr A*) è un buco nero, finora solo un'ipotesi.

E ora che sappiamo che abbiamo questi laboratori di gravità estremi possiamo tornare indietro e possiamo migliorare i nostri strumenti e migliorare i nostri algoritmi per vedere di più e ricavarne più scienza.

(askanews) - La prima immagine del buco nero al centro della Via Lattea, la nostra galassia, è come il "Sacro Graal". (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

João Tomás Meteored Portogallo 5 ore fa 5 min. Questa è la prima immagine di un buco nero supermassiccio al centro della nostra galassia, la Via Lattea. Quindi, la prossima grande barriera che deve essere superata dalla Fisica è ciò che sta oltre "l'ombra del buco" (Ilmeteo.net)

Quelle osservazioni del 2017 hanno suggerito che l’oggetto in questione, Sagittarius A (Sgr A), fosse un buco nero, poteva esistere per davvero e l’immagine resa pubblica ieri ha fornito la prova regina di questa tesi. (Avvenire)

Quello che possiamo osservare dalla terra è la radiazione infrarossa emessa da questo gas poco prima di cadere come in una cascata nel buco nero e rimanere intrappolato per sempre. Non moriremo però risucchiati da uno di questi oggetti cosmici, anche se in fondo la curiosità di conoscere cosa succede oltre l’orizzonte degli eventi potrebbe attirarci in qualche futuro viaggio interstellare alla ricerca di un buco nero (La Nuova Sardegna)

Ma direi che la sfida più grande che dobbiamo affrontare è il fatto che il buco nero si sta evolvendo molto rapidamente” (askanews) – La prima immagine del buco nero al centro della Via Lattea, la nostra galassia, è come il “Sacro Graal”. (Agenzia askanews)

L’immagine storica rilasciata giovedì scorso, di Sagittarius A* ha richiesto l’impiego di un set di telescopi a livello planetario chiamato Event Horizon Telescope (EHT). MeteoWeb. Catturare la prima immagine in assoluto del buco nero della Via Lattea, al centro della nostra galassia, non è stato un compito facile. (MeteoWeb)

Il sistema di controllo delle antenne europee di Alma, Atacama Large Millimeter/submillimeter Array, è situato in Cile al centro del complesso di otto osservatori radio di tutto il mondo che hanno formato un unico telescopio virtuale chiamato EHT. (Sky Tg24 )