Van der Poel e la borraccia lanciata da un tifoso durante la Roubaix: le reazioni

Van der Poel e la borraccia lanciata da un tifoso durante la Roubaix: le reazioni
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Quotidiano Sportivo SPORT

La scena non è esattamente inedita quando di mezzo c'è Mathieu Van Der Poel e la location è il Belgio, possibilmente nelle gare invernali di ciclocross nelle quali evidentemente si accende la parte meno sana della rivalità a distanza con Wout Van Aert. Sporadicamente però accade anche su strada, ed era successo nella recente E3 Saxo Classic 2025, altra corsa vinta: quel giorno l'olandese era stato 'accolto' dallo sputo di un 'tifoso', mentre nel fango del ciclocross la sostanza più gettonata èl la birra, se non qualcosa dal colore simile. (Quotidiano Sportivo)

La notizia riportata su altri media

(Video: Sporza) Risale al 2014 e ci sono Raymond Poulidor e suo nipote, che viene presentato a Gilbert Duclos-Lassalle: "Lui ha vinto due Roubaix, ma tu la vincerai quattro volte", dice Poupou, già orgoglioso del suo erede. (La Gazzetta dello Sport)

A margine della bellissima Parigi-Roubaix corsa con carattere da Mathieu van der Poel e vinta per il terzo anno consecutivo, fa discutere un episodio di cui è stato vittima e le sue dichiarazioni giustamente durissime. (eurosport.it)

L'alfiere della Alpecin-Deceuninck aveva subito denunciato la follia di un tifoso, che gli aveva scagliato addosso un oggetto. Così si esprimeva Mathieu van der Poel al termine della Parigi-Roubaix 2025 , corsa vinta dal fenomeno olandese, il quale ha portato così a tre la striscia di trionfi consecutivi nell'. (eurosport.it)

Carera sulla caduta di Pogacar: un sospetto fondato?

Il gesto è stato compiuto a Templeuve-en-Pévèle, su uno dei settori in pavé che chiudono la celebre corsa, e Van Der Poel già dopo il traguardo aveva stigmatizzato: «È stato come essere colpito da un sasso: qualcosa di inaccettabile, mi ha fatto molto male. (Corriere della Sera)

La Parigi-Roubaix 2025 ha regalato un nuovo duello epico tra Tadej Pogačar e Mathieu van der Poel, ma anche una serie di imprevisti che hanno condizionato la corsa dello sloveno. Già costretto a un cambio di bici dopo la caduta a 39 km dall’arrivo, Pogačar ha dovuto fermarsi una seconda volta prima del Carrefour de l’Arbre, perdendo ulteriore terreno sul rivale. (Cicloweb)

Se lo sloveno nulla ha detto sulla loro presenza, ecco che Carera pone il quesito, «potrebbero aver tolto la visuale?». Ha fatto subito il giro dei social l’Instagram Story pubblicata da Johnny Carera ieri. (Bicisport)