Carabiniere pestato, la rabbia del sindaco Cimmino: “Bestie, pagherete senza sconti”

Lo Strillone INTERNO

"Da criminali devono essere processati e devono pagare con certezza della pena senza attenuanti - ha aggiunto il primo cittadino -.

Queste le parole del sindaco Gaetano Cimmino, che in giornata ha reagito all'episodio dell'aggressione di un carabiniere da parte di quattro ragazzi, tra cui uno minorenne.

E pagherete per quello che avete fatto, senza sconti".

A chi specula politicamente sulla vicenda e a chi critica l’operato delle forze dell’ordine: siete ridicoli e sprecate il fiato". (Lo Strillone)

Ne parlano anche altri giornali

Così il carabiniere è intervenuto e ha pensato di «cristallizzare» la scena, riprendendo con il cellulare le targhe e i volti dei centauri per fornire una traccia investigativa. Alla 00.42 il carabiniere è privo di sensi, gli scooter con in sella giovani senza il casco sfrecciano via veloce. (ilGiornale.it)

Un video ripreso da telecamere di sicurezza mostra gli attimi del pestaggio del carabiniere messinese a Castellammare di Stabia. Il fatto è successo ieri quando il militare fuori servizio interviene per sedare una lite e viene pestato selvaggiamente da un gruppo di persone. (Gazzetta del Sud)

Già stordito, si è accasciato al suolo quando gli hanno scagliato addosso un tavolino in alluminio di un bar vicino. Investito alle spalle da uno dei due scooter e, contemporaneamente, aggredito da sei o sette giovani che lo hanno picchiato selvaggiamente con pugni, calci e colpi di casco alla testa. (next)

I Carabinieri hanno documentato, inoltre, il furto del borsello del militare. Il responsabile, riconosciuto e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso degli effetti personali del militare e conseguentemente arrestato. (Lo Strillone)

La ragazza è stata inseguita all’esterno del ristorante ed è stata colpita da due fendenti, all’addome e alla schiena, che le hanno procurato la lesione di un polmone.L’episodio si è verificato venerdì notte e attualmente la donna è ricoverata in gravi condizioni nell’Ospedale del Mare, a Napoli, ma non sarebbe in pericolo di vita. (La Repubblica)

I due clan storici stabiesi figurano con due “rampolli” nella lista dei nomi degli arrestati. Per altre sei persone, invece, la procura di Torre Annunziata procede con una denuncia a piede libero. (NapoliToday)