Ucciso a 15 anni, Cassazione ammette indennizzo ai genitori

La Sicilia INTERNO

Il ricorso era stato presentato contro la Presidenza del consiglio dei ministri

La terza sezione civile della Suprema Corte ha accolto il ricorso presentato dallo studio legale torinese Ambrosio e Commodo e ha ribaltato le precedenti sentenze di primi e secondo grado.

"La Cassazione - aggiunge l'avvocato Renato Ambrosio - ha riconosciuto la fondatezza del nostro diritto, fornendo delle indicazioni per il risarcimento e aprendo una strada molto importante". (La Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

E ora, a dodici anni di distanza, lo Stato dovrà versare un indennizzo alla famiglia. Il tribunale e la corte d’appello di Torino negano l’indennizzo ai familiari di Giorgino. (La Stampa)

Famiglia e legali si preparano ad affrontare di nuovo la Corte d’Appello di Torino, che dovrà adeguarsi ai principi della Cassazione di Simona Lorenzetti. (Corriere della Sera)

Una sentenza storica, per un caso di violenza sfociato in omicidio: dopo 12 anni, i genitori di Giorgino Monteanu, 15enne ucciso a coltellate per una sigaretta negata, potranno ricevere un risarcimento “equo e adeguato”. (TorinOggi.it)

La sentenza potrebbe aprire nuovi percorsi sul tema dei risarcimenti per le vittime di violenza Era il 2010 quando un ragazzino di appena 15 anni di origine romena, Giorgino Monteanu, veniva ucciso a Torino per una lite nata da una sigaretta. (Today.it)

Il pronunciamento della Cassazione è stato chiaro: devono essere indennizzati dallo Stato i genitori di un ragazzino, George Munteanu, ucciso a 15 anni ai giardinetti vicino a casa, a Torino, per una sigaretta negata. (La Repubblica)