Peste suina, la regione in pressing sul commissario: “Servono interventi rapidi e risolutivi”

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Il pressing sul commissario nazionale. “Auspico che nelle prossime ore il commissario nazionale all’emergenza della peste suina assuma provvedimenti idonei, rapidi e risolutivi” ha commentato l’assessore regionale alla sanità, aggiungendo che “siamo in attesa delle analisi su altri due cinghiali morti”.

Il primo caso di cinghiale affetto da peste suina africana è stato accertato, nella riserva dell'Insugherata, lo scorso 5 maggio. (RomaToday)

La notizia riportata su altri giornali

Se, infatti, facessimo il report di tutti gli incidenti stradali causati dai cinghiali emergerebbe un elenco infinito. Lunedì sarò in Piemonte e proviamo a chiudere il cerchio», ha detto il sottosegretario Costa che ha la delega alla peste suina, sottolineando che il provvedimento «contiene disposizioni atte ad eradicare il virus (ilmessaggero.it)

Ad ogni modo il vero problema, secondo il sottosegretario alla Salute, è “l’eccessiva presenza di cinghiali sul nostro territorio. (Yahoo Notizie)

Ha chiesto altre 24 ore di tempo per stabilire il piano di depopolamento della zona rossa individuata all’interno dell’area verde che si allarga per 740 ettari. Ma la priorità è proprio stabilire i confini della zona rossa. (ilmessaggero.it)

Il quadro è in continua evoluzione, prima di adottare provvedimenti, aspettiamo che si stabilizzi». Il decorso dell’infezione, che crea gravi emorragie interne, è in media di sette-otto giorni». (Corriere Roma)

Il comparto tra l’altro è ancora provato dalle restrizioni per il Covid-19 e il progressivo aumento dei costi di produzione: mangimi, fertilizzanti ed energia. (ilmessaggero.it)

Si partirà dunque dalla Riserva dell'Insugherata, dov'è stato registrato il primo caso nella città, procedendo poi nelle zone limitrofe in base alle segnalazioni. Abbattimento cinghiali a Roma per fermare la peste suina. (METEO.IT)