Covid, Draghi: “L’Italia donerà altre 31 milioni di dosi di vaccini”

Sky Tg24 INTERNO

“L'Italia ha già contribuito alla risposta multilaterale alla pandemia con 445 milioni di euro e si è già impegnata a donare 69,7 milioni di dosi tramite Covax.

Si sta riducendo il divario nelle vaccinazioni , ma il tasso di copertura in alcuni Paesi rimane al di sotto del 10%”.

L'Italia è fortemente impegnata a porre fine a questa pandemia e a prevenire quelle future

Oggi posso annunciare che l'Italia donerà ulteriori 31 milioni di dosi attraverso Covax e ci impegniamo inoltre a donare 200 milioni di euro tramite l'Act-Accelerator”, ha riferito. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri media

Quella dichiarazione era stata inviata ufficialmente il giorno prima, 11/5/22, ma è stata brutalmente censurata dal mainstream che invece ha sbandierato i loschi proclami dei suoi padroni, emanati il 12/5/22 per voce dei loro vili sicari, fra i quali hanno spiccato Biden, Gebreyesus e Draghi. (VcomeVittoria)

Così il premier Mario Draghi in un videomessaggio al Second Global Covid-19 Summit, ringraziando Biden e gli altri organizzatori. "L'Italia ha già contribuito alla risposta multilaterale alla pandemia con 445 milioni di euro e si è già impegnata a donare 69,7 milioni di dosi tramite Covax. (Tiscali Notizie)

Task force congiunta Finanze-Salute. Mario Draghi ha poi parlato della task force congiunta Finanze-Salute lanciata dalla Presidenza italiana del G20 per preparare nuovo materiale in risposta alla pandemia e per la prevenzione. (InvestireOggi.it)

Così il premier Mario Draghi in un videomessaggio al Second Global Covid-19 Summit. Pubblicità (La Sicilia)

Leggi anche Covid e Variante Xe: cosa sappiamo della mutazione probabilmente presente già in Italia. Mario Draghi: «La pandemia non è finita». Draghi ha parlato durante il secondo Global Covid-19 Summit, durante il quale i partecipanti hanno garantito nuovi finanziamenti per un totale di 3,2 miliardi di dollari. (Io Donna)

Se non vacciniamo tutto il mondo continueremo ad avere nuove varianti che ci espongono a una circolazione non controllata del virus con tutti i rischi che questo comporta". Lo evidenzia all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), commentando le parole del premier Draghi che in un videomessaggio al Global Covid-19 Summit ha detto che "l’obiettivo è vaccinare il 70% della popolazione mondiale, la pandemia non è finita". (Adnkronos)