Protesta degli ambulanti a Milano: corteo bloccato dalla polizia, traffico in tilt in centro

Fanpage.it INTERNO

La protesta degli ambulanti paralizza il centro di Milano.

Pesanti gli effetti sul traffico nel capoluogo lombardo e sui mezzi pubblici

Manifestano anche i lavoratori di Alitalia in presidio in via Filzi 22, davanti al Consiglio regionale della Lombardia.

In seguito i furgoni hanno potuto riprendere la marcia accompagnati dal suono dei clacson e dagli applausi dei presenti.

In parallelo si è svolta anche una protesta degli operatori dei bus turistici tra via Tonale, viale Zara e via Melchiorre Gioia, alla periferia nord della città. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

In diversi mercati di Torino gli ambulanti hanno montato i propri banchi, è successo in corso Cincinnati, corso Racconigi e Porta Palazzo. Una manifestazione, quella del quartiere Santa Rita, che ha ricevuto la solidarietà anche dei negozianti della zona che hanno appeso sulle proprie vetrine alcuni cartelli. (TorinoToday)

Le istituzioni dovranno rispondere anche a loro, perché se gli ambulanti scompaiono scompare anche l’ultimo presidio di tanti piccoli centri”. Sul futuro del commercio ambulante grava una pesantissima condanna a morte ma a chi giova far sparire fiere e mercati? (ArezzoNotizie)

Ancora fiamme nei boschi del Malcantone. Il vento che imperversa sulla regione non le agevola le operazioni di spegnimento. (Ticinonews.ch)

Gli ambulanti sanniti, ovvero i lavoratori di mercati generali e rionali, feste patronali e non, fiere, sagre e celebrazioni religiose, sono tornati in in piazza e poi con un lungo corteo per le strade della città per chiedere di porre fine al protrarsi di una condizione non voluta che sta mettendo a serio rischio con la chiusura definitiva, una realtà commerciale che dà lavoro a centinaia di famiglie a Benevento e provincia. (TV Sette Benevento)

Una trentina di ambulanti del mercato ha protestato anche a Pianello, per chiedere di poter tornare ad esporre la merce e a lavorare. Non è logico che noi, come altre categorie commerciali, siamo costretti a rimanere a casa mentre tutte le altre realtà funzionano come se niente fosse”. (Libertà)

Domani, mercoledì 7 aprile, i fieristi faranno sentire la loro voce a Torino, a partire dalle ore 9 in Piazza Vittorio. E chi già era reduce dalla crisi degli ultimi anni, purtroppo è stato costretto a rivolgersi agli usurai (Inews24)