Addio a Ennio Doris, è morto lo storico presidente di Mediolanum: nel 1997 comprò l'azienda Torvis

gelocal.it INTERNO

Doris era anche presidente onorario della Fondazione Mediolanum Onlus.

Si è spento questa notte alle due e dodici minuti, all'età di 81 anni, Ennio Doris, fondatore e presidente onorario di Banca Mediolanum.

Dal 1996 amministratore delegato della holding Mediolanum fino al 2015, anno della fusione per incorporazione in Banca Mediolanum.

Nel 1997 Programma Italia si trasforma in Banca Mediolanum

Fino allo scorso 3 novembre, Doris ha ricoperto la carica di presidente di Banca Mediolanum, per diventare presidente onorario a seguito di una delibera assembleare. (gelocal.it)

Ne parlano anche altri giornali

Numerose le persone che hanno fatto visita al feretro, tra questi anche il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, che oggi, intorno alle ore 17.00, accompagnato dal figlio Pier Silvio e dalla compagna Marta Fascina, ha abbracciato i figli dell’Amico Massimo e Sara. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

“Un uomo semplice e un grande banchiere”, ha detto Giovanni Pirovano presidente di Mediolanum. Allestita a palazzo Archimede Milano 3 City, a Basiglio. (LaPresse) Aperta al pubblico la camera ardente di Ennio Doris, fondatore e presidente onorario di Banda Mediolamun, deceduto ieri. (LaPresse)

La villa di Tombolo, suo paese natale nel padovano, è una maxi residenza che conta perfino l’hangar per l’elicottero Ma quando ho navigato su Principessa Vaivia ho avuto un colpo di fulmine! (L'agone)

Nel 1997 Programma Italia si trasforma in Banca Mediolanum, banca telematica in Italia, nata senza sportelli, pioniera nel servizio di home banking con telefono e il teletext con il televisore di casa, fondendo l’approccio tecnologico con il consulente finanziario. (La Gazzetta di Modena)

Le Picconate. Ennio Doris e Silvio Berlusconi. Mai soddisfatto, Doris nel 1981 accetta la sfida di Silvio Berlusconi che sul mensile Capital invitò chiunque con delle idee a contattarlo. (Thesocialpost.it)

Silvio Berlusconi, che dopo un incontro a Portofino avvenuto quarant'anni fa era diventato suo socio e amico, ieri l'ha definito «un grande imprenditore e un grande patriota». A farlo diventare un personaggio noto al grande pubblico era stato un. (Il Mattino)