‘Ndragheta, blitz contro le cosche: arresti in Italia, Germania, Spagna e Romania

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Una “duro colpo” alle cosche, con numerose perquisizioni sia in Italia che all’estero e sequestri per milioni di euro.

I sequestri preventivi riguardano beni costituiti da compendi aziendali, società cooperative ed edilizie, immobili, autoveicoli, conti correnti bancari e postali, corrispondenti ad un valore per equivalente di molti milioni di euro.

Durante l’indagine, gli investigatori sono risaliti anche ai Boviciani di San Luca, altra famiglia “dedita al narcotraffico internazionale”, che ha nel Sud America un “punto di riferimento per le importazioni che permettevano alle persone coinvolte imponenti guadagni”

Erano attivi nel narcotraffico internazionale tra Piemonte, Calabria, Sardegna ma gli affari arrivavano fino in Germania, Spagna e Romania (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Lo dichiara Klaus Davi giornalista e massmediologo. 5 Maggio 2021 09:45. Reggio Calabria, muore il pentito Antonino Filocamo. (Stretto web)

Un pentito che, una volta abbandonato il programma di protezione, fu freddato nel quartiere Modena di Reggio Calabria davanti agli occhi inorriditi di una trentina di cittadini Il corpo di Antonino Filocamo, pentito reggino della ‘Ndrangheta, è stato infatti trovato senza vita. (Calabria News)

Le “imbasciate” dal carcere e le estorsioni. Il profilo di Filocamo è quello dell’uomo capace di stare a stretto contatto con i vertici della cosca Serraino. L’attentato all’epoca aveva scosso gli ambienti della ‘ndrangheta reggina perché Nino Gullì non era un semplice gregario dei clan. (Quotidiano del Sud)

Eseguite numerose misure di custodia cautelare e perquisizioni in Germania e nel nostro Paese nei confronti di soggetti ritenuti affiliati alla ‘ndrangheta, attivi nel “locale” di Volpiano (To), considerati terminale economico della famiglia Agresta di Platì (Rc), nonché nei confronti di esponenti della famiglia Giorgi, detti “Boviciani”, di San Luca (RC), ritenuti responsabili di narcotraffico internazionale ed attivi in Piemonte, Calabria, Sardegna e, in Germania, nel Land del Baden Wùrttemberg, nelle località turistiche del Lago di Costanza (LaPresse)

Tra poche settimane avrebbe dovuto prender parte al processo nei confronti della cosca Serraino. DAVI: “ SUICIDIO FILOCAMO? Filocamo, pentito di ‘ndrangheta, viveva sotto protezione a Lecce ed era stato arrestato la scorsa estate durante l’operazione “Pedigree”, perché ritenuto vicino alla cosca Serraino. (Tempo Stretto)

Tra poche settimane doveva iniziare il processo alla cosca Serraino Subito dopo aveva deciso di collaborare con i pm di Reggio Calabria Stefano Musolino e Walter Ignazitto e con la Dda guidata dal procuratore Giovanni Bombardieri. (Zoom24.it)