La risposta di Trump a Facebook e Twitter ha un difetto fatale: ecco perché non sfonderà

Tech Fanpage ESTERI

Gli interventi sono lapidari e – pur superando il limite di lunghezza in vigore su Twitter – raramente superano i 500 caratteri.

Le somiglianze con Twitter. Il portale è stato battezzato From The Desk of Donald J. Trump, e più che un social network è una sorta di blog che accoglie gli interventi di Trump.

L'espulsione di Donald Trump da Facebook, Twitter, YouTube e numerose altre piattaforme online ha rappresentato un momento storico per i social coinvolti. (Tech Fanpage)

Ne parlano anche altre fonti

Il comitato di supervisione del social network Oversight Board ha votato per bandire in modo permanente il suo profilo, dopo che era stato sospeso quattro mesi fa per incitazione alle violenze legate all’assalto al Campidoglio del 6 gennaio. (LaPresse)

Un’azione che, per molti, è stata istigata da Trump che poco prima aveva tenuto un comizio di fuoco. I supporter, una volta creato un account, potranno ricevere notifiche ogni volta che Trump posta un messaggio, con una modalità simile a quanto accade con altri social media. (Ticinonews.ch)

Lui lancia propria 'piattaforma'. La ex premier danese Helle Thorning-Schmidt, componente del board, ha sottolineato che Facebook ha aggirato la propria responsabilità: “Dovrebbe disattivare in via permanente l’account di Trump o proporne la sospensione per un periodo specifico” (LaPresse)

La tecnologia - riporta Fox News - è fornita da Campaign Nucleus, "ecosistema digitale creato per gestire in modo efficiente le campagne e le organizzazioni politiche", creato dall'ex responsabile della sua campagna elettorale, Brad Parscale. (IL GIORNO)

Il consiglio di sorveglianza di Facebook ha annunciato la sua attesissima decisione sul destino dell’account di Trump sospeso dopo la rivolta del Campidoglio il 6 gennaio scorso. La decisione era così controversa e storica che a deliberare non è stato Facebook, ma un organo indipendente descritto come «una sorta di Corte suprema per il social network», l’Oversight Board, composto da 20 giuristi, attivisti dei diritti umani, giornalisti e politici, tra cui l’ex premier della Danimarca Helle Thorning-Schmidt. (Il Manifesto)

In realtà definire From the Desk of Donald Trump un social è un azzardo perché ha delle caratteristiche che con i social non c’entrano niente (per esempio ha e avrà un solo iscritto, ossia Donald Trump, e nessuno potrà interagire con lui) ma ne ha anche altre che, invece, dei social sono proprie, come il fatto che i post di Trump possono essere apprezzati con un cuore, o condivisi (aggirando il ban di Facebook e Twitter) sui social (Business Insider Italia)