Operaio in nero muore sul lavoro, la battaglia della famiglia porta il caso in tribunale

RomaToday INTERNO

Aveva accettato quel lavoro, a quelle condizioni, perché era rimasto disoccupato e doveva mantenere la famiglia.

Nel primo pomeriggio dell’8 luglio si è improvvisamente accasciato a terra, una malore fulminante che non gli ha concesso neppure di arrivare in ospedale.

E a distanza di due anni dalla tragedia, il caso è arrivato all’udienza preliminare e la Procura ha iscritto nel registro degli indagati i titolari della ditta appaltatrice per cui l'uomo lavorava - come è stato accertato - in nero

Ion è morto nel luglio del 2019. (RomaToday)

Su altri media

I Vigili del Fuoco hanno estratto il corpo ormai senza vita di uno degli operai che era finito sotto le macerie, mentre l’altro operaio è stato trasportato dall’elisoccorso in ospedale Ancora un cantiere edile, questa volta a Siracusa, che ha coinvolto due operai, uno dei quali ha perso la vita. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Sul posto gli agenti della polizia ferrovia, i cui uffici sono a poca distanza, e gli ispettori della Asl che hanno avviato indagini per ricostruire la dinamica dell'infortunio al fine di stabilire se nel cantiere di lavoro sono state rispettate le normative atte a prevenire gli infortuni (Primocanale)

Due operai di 40 e 59 anni, impegnati nei lavori di ristrutturazione di una palestra in zona Oreto, sono stati soccorsi dai sanitari del 118 e portati nelle aree d’emergenza degli ospedali Civico e Policlinico. (PalermoToday)

Entrambi, nonostante fratture e traumi, non sono in pericolo di vita. I due lavoratori sono stati soccorsi dai sanitari del 118 e portati al pronto soccorso degli ospedali Civico e Policlinico. (Nuovo Sud)

Una ragazza è in gravi condizioni dopo essere rimasta impigliata con i capelli nell’impianto di irrigazione. CALENDASCO (PIACENZA) – Incidente sul lavoro in provincia di Piacenza nella giornata di lunedì 14 giugno. (News Mondo)

Eppure, sono SEI ANNI CHE ATTENDIAMO IL DECRETO ATTUATIVO per la revisione! E’ dunque ormai necessario emanare il decreto attuativo relativo al Decreto Interministeriale del Maggio 2015. (Agricultura.it)