Google: adesso basterà intonare una canzone per conoscerne il titolo

Google introduce una nuova funzione per la ricerca dei brani musicali: adesso potrai intonare qualsiasi canzone per conoscerne il titolo!

Adesso la ricerca dei brani musicali si fa più intelligente poiché Google si dimostra capace di riconoscere il titolo di una canzone ascoltando l’utente canticchiarla o fischiettando il motivo.

Google sembra aver trovato una soluzione davvero interessante che pone rimedio al dilemma!

A chi non è mai capitato di avere in mente un brano musicale e di non conoscerne o ricordarne il titolo?

L’utente che desidera conoscere il titolo di un brano musicale potrà avviare la ricerca chiedendo a Google “Che canzone è questa?” o cliccando sul pulsante “Cerca il brano”. (Tecnoandroid)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sono sufficienti dei semplici mormorii, quanto più intonati e scanditi possibili, per far sì che Google possa confrontare la melodia con il proprio database da milioni di brani per cercare le corrispondenze più probabili (Today)

La funzione fa ora parte dell’app di Google e dell’Assistente Google; basterà dire “Hey Google, cos’è questa canzone?”, e poi canticchiare, fischiare o cantare per 10-15 secondi. Quante volte vi sarà capitato di avere un motivetto di una canzone nella testa, ma non ricordate il titolo per poterla cercare. (FocusTECH)

Nel film Ritorno al Futuro si ipotizzava l’avvento di hoverboard e altri gadget futuristici, ma la realtà è ben diversa: infatti nel 2020 Google consente di trovare una canzone canticchiandola. Tramite l’icona a forma di microfono, sulla vostra applicazione di Google Search o tramite widget, potrete selezionare la voce “cerca una canzone”. (Gametimers)

Gli ingegneri che hanno sviluppato per Google la funzione che permette di identificare le canzoni senza che vengano riprodotte fedelmente hanno affermato che questo sistema si basa sul machine learning, i cui modelli sono stati allenati a riconoscere le canzoni riprodotte con fischi o con il canto. (Deer Waves)

· Migliore comprensione grazie ai dati: a volte la risposta migliore a una ricerca è una statistica, ma spesso i dati che la compongono sono di difficile comprensione. I risultati saranno più precisi nel capire refusi, specifici passaggi o argomenti correlati alla ricerca. (igizmo.it)

Quando cominciarono ad arrivare le app capaci di riconoscere i brani per fornire subito all’utente titolo della canzone e nome dell’artista sembrava a tutti che la tecnologia avesse compiuto un passo enorme. (Tech4Dummies)