Inigo Martinez, sputo ad Acerbi dopo il raddoppio dell'Inter: rissa sfiorata dopo il rigore
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Semifinale caldissima a San Siro. Il primo tempo dice Inter 2 e Barcellona 0 e il raddoppio della squadra di Inzaghi è arrivato su calcio di rigore realizzato da Calhanoglu. Prima era stato Lautaro ad aprire le marcature e sempre il capitano si è poi procurato il penalty che ha portato al raddoppio. Ma in quei pochi minuti, tra il fallo di Cubarsi sull'argentino e la seconda esultanza nerazzurra è successo di tutto. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altri giornali
Francesco Acerbi diventa l’eroe dell’Inter nella rimonta completata contro il Barcellona a San Siro. Quando i blaugrana pregustavano l’accesso alla finale, ecco il gol del difensore nerazzurro a rinviare la semifinale di ritorno di Champions League ai tempi supplementari. (InterNews24.com)
Non sono mancate le polemiche dopo la ‘folle’ semifinale tra Inter e Barcellona: la replica di Inigo Martinez ad Acerbi dopo le tensioni del primo tempo È festa grande al Meazza dopo l’incredibile epilogo della semifinale di ritorno, decisa ai supplementari dalla zampata di Frattesi. (CalcioMercato.it)
Iñigo Martínez parla nella mixed zone del Meazza di quanto accaduto con Francesco Acerbi subito dopo il 2-0 di Inter-Barcellona: il difensore è accusato di aver sputato all'avversario. Ha solo festeggiato nel mio orecchio. (FC Inter News)
Al termine della partita il difensore spagnolo ha spiegato ai microfoni di AS l’accaduto in questo modo: “Non è successo nulla, Acerbi è venuto ad esultarmi in faccia e nell’orecchio e così ho fatto un gesto istintivo ma sbagliando. (Passioneinter.com)
PURE BUGIARDO – Insomma a Barcellona non sanno perdere. Il post partita di Inter-Barcellona 4-3, partita epica che ha regalato ai nerazzurri la seconda finale di Champions League degli ultimi tre anni, è stato inondato ai pianti dei giocatori del Barça. (Inter-News)
Il VAR è protagonista assoluto e decisivo della semifinale di ritorno di Champions League tra Inter e Barcellona. Come riportato nella moviola proposta dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il VAR salva l’arbitro Marciniak in almeno tre episodi determinanti ai fini del risultato finale che sarebbe potuto essere ben diverso senza l’ausilio della tecnologia. (Passioneinter.com)
