Taiwan, rischiamo davvero una nuova guerra? «Un incidente può far precipitare la situazione»

ilmessaggero.it ESTERI

Sabato 6 Agosto 2022, 21:33 - Ultimo aggiornamento: 21:37. Guerra improbabile, incidente possibile.

Eppure, tutti riconoscono che le esercitazioni di questi giorni sono le prove generali del blocco navale e dell’invasione dell’isola.

«Tra le ragioni per cui è poco probabile che la crisi a Taiwan diventi un’invasione c’è il diverso peso economico rispetto all’Ucraina».

È difficile, però, che anche un incidente possa accendere una vera e propria guerra. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Il segretario generale dell’Onu Guterres a Hiroshima per il 77/o anniversario della bomba atomica: «l’umanità gioca con una pistola carica», dice, e chiede lo stop all’aumento delle scorte nucleari. Usa e Ue rinnovano il proprio appello al dialogo, cercando di disinnescare la crisi avviata dalla visita a Taipei della speaker della Camera Usa Nancy Pelosi. (Il Sole 24 ORE)

“Non ci sentiamo l’Ucraina dell’Asia, perché non c’è nessun interesse a scatenare una guerra adesso”. A novembre vuole essere rieletto per la terza volta". (Foto ANSA/SIR). “Non ci sentiamo l’Ucraina dell’Asia, perché non c’è nessun interesse a scatenare una guerra adesso. (Servizio Informazione Religiosa)

Wu ha condannato Pechino per aver esteso le sue esercitazioni militari intorno all'isola. Nel frattempo, le esercitazioni militari cinesi intorno a Taiwan vanno avanti (L'Unione Sarda.it)

Nel terzo giorno di esercitazioni militari su vasta scala intorno all’isola, la Cina sta simulando un vero e proprio attacco contro Taiwan. Immediata la replica degli Usa: “La presidente Pelosi ha il diritto di fare quella visita, poiché molti membri del nostro Congresso hanno visitato Taiwan, anche quest’anno. (Il Fatto Quotidiano)

Taiwan non ha mai riconosciuto né è mai stata soggetta alla Repubblica popolare cinese, istituita da Mao Zedong nel 1949. Non è un caso che, quelle condotte la settimana scorsa, siano state le esercitazioni militari più ampie mai effettuate dalla Repubblica popolare nelle acque taiwanesi (Panorama)

Anziché aggravarle, penso sia meglio chiarire che continueremo la nostra politica dell’Unica Cina e allo stesso tempo ad appoggiare Taiwan». Come ha vissuto l’operazione della Cia contro Zawahiri, lei che dirigeva l’agenzia al tempo del blitz che uccise Bin Laden? (Corriere della Sera)