Ricetta elettronica, al via l’obbligo ma il formato cartaceo resta valido. Cosa sapere

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sky Tg24 SALUTE

Introduzione Come previsto dalla Manovra 2025, con la fine del periodo sperimentale iniziato durante l’epoca Covid dal 1° gennaio di quest’anno tutte le prescrizioni mediche devono essere compilate tramite modalità digitale. Una circolare di Federfarma inviata agli iscritti precisa che la ricetta cartacea “sopravvive” per un periodo di transizione in attesa di indicazioni operative da parte di Ministero dell'Economia e delle Finanze, Sogei, Ministero della Salute e Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa). (Sky Tg24 )

Su altri giornali

Dal primo gennaio, è iniziato il processo di ‘dematerializzazione’ delle ricette mediche sia per farmaci a carico del sistema sanitario nazionale (la classica ricetta rossa) sia a carico del cittadino (la bianca, ripetibile e non). (il Resto del Carlino)

L'obiettivo principale è migliorare il monitoraggio delle terapie e alimentare il Fascicolo Sanitario Elettronico, fornendo una visione completa della storia clinica del paziente. Le ricette mediche in formato cartaceo diventano un ricordo del passato: con l'entrata in vigore della nuova legge di bilancio, tutte le prescrizioni dovranno essere emesse in formato digitale. (Tiscali Notizie)

La dematerializzazione delle prescrizioni di farmaci a carico del Servizio sanitario nazionale è prevista dall’articolo 54 della legge di bilancio, secondo la quale “tutte le prescrizioni a carico del Servizio sanitario nazionale, dei servizi territoriali per l’assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’aviazione civile (Sasn) e dei cittadini sono effettuate nel formato elettronico”. (Prima Biella)

Da quest'anno la ricetta elettronica, già in parte in uso, verrà implementata e sarà utilizzata per tutte le prescrizioni farmaceutiche, ricette "rosse" farmaci e prestazioni del Ssn (Servizio sanitario nazionale) e "bianche" per le cure a pagamento. (ilgazzettino.it)

Ricette elettroniche. Pieri (Assofarm): “Necessario garantire continuità del servizio” (Quotidiano Sanità)

Niente più ricette di carta per acquistare medicine in farmacia. Il cambiamento era iniziato già nel 2020, come si apprende da una comunicazione sul sito del Ministero della salute: "la situazione di emergenza Covid ha dato particolare impulso alla dematerializzazione delle ricette mediche. (il Resto del Carlino)