Kazakhstan, si ritirano le forze del ODKB

Contropiano ESTERI

Allorché era stato nominato direttore di Kazinform, era stata pubblicata la carta del “suo” Kazakhstan, comprendente territori russi, cinesi e uzbeki.

D’altronde, nessuno a Mosca crede che, ora che è stato “legittimato” da ODKB e Russia, Tokaev inverta la politica “multi-vettoriale” e si orienti prevalentemente su Mosca, invece che sull’Occidente.

I media russi riportano alcune frasi che Umarov avrebbe pubblicato una decina di anni fa, quando era vice-presidente dell’Accademia turca in Kazakhstan. (Contropiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Le unità di soldati di pace dell''Organizzazione del Trattato di Sicurezza collettiva (Csto), avendo adempiuto ai loro compiti prefissati, hanno iniziato a preparare il materiale militare e tecnico da caricare sugli aerei dell'aeronautica russa in vista di un ritorno alla loro base permanente", si legge in una nota del ministero. (RagusaNews)

La cerimonia solenne riunisce soldati dell'Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva (Csto), l'alleanza militare di sei Paesi ex sovietici a guida russa che ha partecipato alle operazioni (Il Sole 24 ORE)

MOSCA, 13 GEN – Il Cremlino afferma che nel corso di una conversazione telefonica il presidente russo Vladimir Putin e il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev hanno discusso dell’inizio del ritiro delle truppe dell’alleanza Csto dal Kazakhstan: lo riferisce la Tass citando il servizio stampa del Cremlino (EspansioneTv)

Sputnik Italia [email protected] +74956456601 MIA „Rosiya Segodnya“ 252 60. 2022. Sputnik Italia feedback.it@sputniknews. (Sputnik Italia)

Quasi tremila militari del contingente, inviato la settimana scorsa a seguito delle proteste esplose per i rincari del prezzo del gas (e degenerate in scontri armati nelle principali città), hanno iniziato ieri a caricare equipaggiamento e attrezzature sugli aerei da trasporto russi per tornare ai rispettivi punti di dispiegamento permanente. (Il Manifesto)

La KNB era direttamente subordinata a Nazarbayev, che fino alla scorsa settimana era il presidente del Consiglio di sicurezza Ma lo scorso dicembre, un altro colpo di stato è stato discretamente sventato nella capitale del Kirghizistan, Bishkek. (La Voce Delle Voci)