Eredità Agnelli, ecco i trucchi usati dai fratelli Elkann per la presunta evasione fiscale e frode: le accuse del Gip

Eredità Agnelli, ecco i trucchi usati dai fratelli Elkann per la presunta evasione fiscale e frode: le accuse del Gip
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I fratelli Elkann sono stati accusati di presunta evasione fiscale e frode nei confronti dello Stato in relazione all'eredità della famiglia Agnelli. Scopriamo quali stratagemmi potrebbero aver utilizzato I fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann sono accusati di frode ai danni dello Stato , con beni sequestrati per un totale di 74,8 milioni di euro. L’accusa riguarda la presunta evasione fiscale legata all’ eredità della loro nonna, Marella Caracciolo (Brocardi.it)

Ne parlano anche altri giornali

Un risiko di fiduciarie, di fondi esteri e di trust creato con un solo obiettivo: nascondere il tesoro estero di Gianni Agnelli, metterlo al riparo sia dai diritti del fisco che dalle mire di Margherita, l'unica figlia ancora in vita, in rotta di collisione col resto del clan. (il Giornale)

Come ricorda il Fatto quotidiano, dal 2004 il nipote dell'Avvocato si è occupato di organizzare fin nei minimi dettagli la "residenza fittizia in Svizzera" e la successione di Marella, la nonna degli Elkann, all'epoca già anziana e malata di Parkinson. (Liberoquotidiano.it)

Secondo l’accusa, John, Lapo e Ginevra si sono spartiti un enorme patrimonio per non farlo figurare nell’eredità della nonna. Almeno così sostengono loro: per la Procura e per il giudice Antonio Borretta, invece, quelli erano regali falsi. (Torino Cronaca)

I gioielli spartiti dopo la morte della nonna e le società alle Bahamas: cosa c'è nelle carte dell'inchiesta sugli Elkann

È uno dei suggerimenti che l’avvocato Peter Hafter indica a John Elkann in una mail datata 8 luglio 2011 in cui si discute del cambio di residenza di Marella Caracciolo, da Saint Moritz a Lauenen (Gstaad). (Corriere della Sera)

Come riporta Il Messaggero, i tre fratelli sono ritenuti responsabili di una “strategia fraudolenta”, attuata e affinata per oltre un decennio, per evitare il pagamento delle tasse di successione sui beni ereditati dalla nonna Marella Caracciolo (Virgilio Notizie)

Un meccanismo di cui John sarebbe stato il regista. Un tesoro da 170 milioni di euro. (Open)