Difesa, i Paesi che esportano più armi. Italia +138% nel quinquennio 2020-2024. I dati
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Se da un lato ci si occupa spesso di quanto costi aumentare le spese per la difesa, c’è anche l’altro lato della medaglia: a chi vanno quei soldi? Gli Usa sono al primo posto per export di armi, mentre l’Europa è al secondo. Dai dati, poi, emerge che il nostro Paese è quello che più ha fatto crescere le proprie esportazioni nell’ultimo quinquennio rispetto al quinquennio precedente. Anche di questo si è parlato nella puntata del 14 marzo di Numeri, l’approfondimento di Sky TG24 (Sky Tg24 )
Se ne è parlato anche su altri giornali
Grandi manovre geopolitiche stanno per corrispondere a grandi flussi di denaro che finiranno nelle società produttrici d’armamenti. L’instabilità politica e il programma di riarmo europeo indetto dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen pongono l’interrogativo su quali aziende produrranno i nuovi armamenti per dotare l’Europa di una difesa all’altezza della situazione. (Inside Over)
Mentre in Europa si riparla di riarmo, esce il rapporto del Sipri (Stockholm International Peace Research Institute), ovvero l’Istituto di ricerca sulla pace di Stoccolma, sul mercato degli armamenti, che confronta il quinquennio 2020-2024 a quello 2015-2019. (Liberoquotidiano.it)
La scorsa settimana, mercoledì 5 marzo, abbiamo visto un esempio molto concreto di questa strategia: la visita a Washington del ministro della Difesa John Healey. Il premier britannico sta svolgendo un ruolo di raccordo tra Stati Uniti e Unione europea, mescolando politica, diplomazia, legami storici ed attualissime forniture di armi. (Corriere della Sera)
Una panoramica sulle anomalie di 27 Paesi che spendono molto e male nel campo della Difesa, dipendendo comunque dalla catena di fornitura statunitense. Il primato conteso tra Francia e Regno Unito sull’ombrello nucleare mentre sono in arrivo i nuovi ordigni Usa per i caccia F35 Ursula von der Leyen con il segretario generale della Nato Mark Rutte EPA/OLIVIER MATTHYS (Città Nuova)
PUBBLICITÀ L'Ucraina è emersa come il più grande importatore di armi a livello globale tra il 2020 e il 2024, con acquisti aumentati di quasi cento volte rispetto al precedente quinquennio, ha riferito lunedì lo Stockholm international peace research institute (Sipri). (Euronews Italiano)
Ci vorrà una vera e propria inversione di tendenza. Ma, ha chiarito la presidente della Commissione Ursula von der Leyen in un intervento al Parlamento europeo, «questi prestiti dovrebbero finanziare gli acquisti da parte dei produttori europei, per contribuire a rafforzare la nostra industria della difesa». (Il Sole 24 ORE)