Omicidio Verzeni, Salvini ne approfitta per menare sulla cittadinanza
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Che la destra usi i casi di cronaca nera che vedono colpevoli i migranti per giustificare e diffondere le sue politiche razziste non è una novità. Non stupisce quindi che i leghisti abbiano tentato di cavalcare l’arresto del presunto assassino di Sharon Verzeni (uccisa a coltellate nella notte tra il 29 e il 30 luglio scorso a Terno d’Isola, nella Bergamasca), Moussa Sangare, cittadino italiano con origini della Costa D’Avorio. (il manifesto)
La notizia riportata su altre testate
Dopo l’arresto di Moussa Sangare, il trentunenne assassino reo confesso, la miccia è stata innescata via social dal vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini: «Fermato Moussa Sangare, origini nordafricane e cittadinanza italiana, sospettato di aver assassinato la povera Sharon. (ilmessaggero.it)