Nba, Harden e il canestro fantasma: ora San Antonio-Houston potrebbe rigiocarsi

Corriere della Sera SPORT

Tutto succede nella partita di martedì notte a San Antonio fra i San Antonio Spurs e gli Houston Rockets.

«Abbiamo letteralmente smesso di giocare, perché quella palla era dentro», ha raccontato poi un Harden sconcertato e deluso per i suoi inutili 50 punti segnati.

«Houston ha chiesto la revisione troppo tardi, alla fine del timeout: a quel punto la giocata non era più rivedibile al replay».

La storia del canestro fantasma agita l’Nba. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Harden ne aveva segnati 60 in 31′ sabato notte contro Atlanta. La stella dei Rockets è infatti diventata il terzo giocatore della storia NBA a realizzare una prestazione da almeno 50 punti subito dopo una da almeno 60. (BasketUniverso)

James Harden, che segna addirittura 50 punti, non basta agli Houston Rockets che vanno avanti di 22 punti, ma vengono clamorosamente riacciuffati dai San Antonio Spurs che, alla fine di un match a dir poco emozionante, s'impongono sul proprio campo 135-133. (Tiscali.it)

Transcript: NBA Referee James Capers Comments to Pool Reporter after Rockets – Spurs game. Peccato che Houston innervosita dall’accaduto si avviti su se stessa e si faccia trascinare dagli Spurs ai supplementari, per poi perdere il match. (IlNapolista)

Se trovasse una serata straordinaria da tre punti e con l’obiettivo in testa di segnarne 100 (quindi senza smazzare assist ai compagni ma impegnandosi solo su quello), Harden potrebbe quasi pensare di rendere realtà la previsione di DeRozan. (Sky Sport)

Gli arbitri hanno ammesso l’errore ma per la NBA potrebbe non bastare: gli Spurs hanno vinto dopo una grande rimonta (propiziata dai 19 punti nel quarto quarto di Lonnie Walker IV) e quel canestro risulta quindi decisivo. (Basketinside)

Attualmente non hai dei preferiti (Eurosport.it)