Hamas accusa Israele di aver fatto marcia indietro su accordo di tregua
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Per il movimento palestinese Tel Aviv non avrebbe intenzione di passare alla seconda fase: "Sta temporeggiando". Negoziati in corso a Doha Hamas accusa Israele di aver fatto marcia indietro sull'accordo di tregua nella Striscia di Gaza. Una delegazione israeliana è attesa a Doha per negoziati indiretti sulla continuazione del cessate il fuoco nei territori palestinesi. "L'occupazione (israeliana) continua a rinnegare l'intesa e rifiuta di iniziare la seconda fase, rivelando le sue intenzioni di elusione e di temporeggiamento", ha affermato il movimento islamista in una nota. (Adnkronos)
La notizia riportata su altri giornali
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Servizio di Massimiliano Cochi (TV2000)
La tregua a Gaza come il destino degli ostaggi ancora nella Striscia sono appesi a un filo. Sebbene abbia dovuto ammettere in conferenza stampa che la ripresa dei combattimenti in questo momento "metteranno a repentaglio la vita dei rapiti". (La Stampa)
A dichiararlo oggi a Axios è stata la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt. Il presidente americano Donald Trump «appoggia e sostiene pienamente» i colloqui che il suo inviato per gli ostaggi Adam Boehler ha tenuto con Hamas (Corriere della Sera)
La prima fase dell'accordo di tregua e' scaduta il 1 marzo senza alcun accordo sulle fasi successive che dovrebbero garantire una fine duratura della guerra scoppiata con l'attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre 2023. (Tiscali Notizie)
Israele ha dichiarato di aver accettato l'invito a inviare una delegazione nella capitale del Qatar, Doha, per partecipare ai negoziati per il cessate il fuoco a Gaza. "Israele ha accettato l'invito dei Paesi mediatori, sostenuti dagli Stati Uniti, a inviare oggi una delegazione a Doha. (Il Sole 24 ORE)
Dobbiamo fissare una data di scadenza per la conclusione di questa crisi". Gli ostaggi sono trattenuti a Gaza in condizioni terribili. (La Gazzetta del Mezzogiorno)