6 Ore di Imola: la Peugeot 9X8 torna in Emilia-Romagna

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un anno fa, il team Peugeot TotalEnergies presentava la Peugeot 9X8, la cui aerodinamica e carrozzeria erano state rinnovate al 90% dal team tecnico Peugeot Sport. Nonostante le difficili condizioni meteo, la vettura numero 93 si è classificata nona, mentre la vettura numero 94 è rimasta coinvolta in una collisione all’inizio della gara. Dal suo debutto nell’aprile 2024, la Peugeot 9X8 nella livrea “Lion Pack” ha conquistato punti in sei delle otto gare disputate, tra cui l’ultima in Qatar (ClubAlfa.it)
Ne parlano anche altre fonti
Cresce l’attesa per l’edizione 2025 della 6h di Imola, seconda tappa del FIA World Endurance Championship. Ci sarà da divertirsi sulle rive del Santerno per l’inizio del lungo cammino che a giugno ci condurrà in Francia con la leggendaria 24h Le Mans. (LiveGP)
Quella dell'anno scorso è una ferita che non si rimargina. O meglio, si è cicatrizzata, ma il segno resta e sotto continua a ribollire il sangue per ciò che avrebbe potuto essere e non è stato. C'erano tre Ferrari davanti a deliziare il pubblico, poi uno svarione strategico fece scendere la temperatura dell'Autodromo di Imola più del meteo ballerino di 12 mesi fa. (Autosprint)
Ordinanza n. 274/2025 Ordinanza n. 273/2025 (comune.imola)

Per la 6 Ore di Imola arriva la prima correzione del Balance of Performance, non senza sostanziali ritocchi su peso e potenza massima erogabile al di sotto dei 250 km/h. Torna in pista il WEC, a quasi due mesi dall’esordio in Qatar che ha visto le Ferrari fare man bassa del podio, precedendo BMW e Toyota. (Autosprint)
Non cambia molto invece la situazione per Toyota, che proverà a bissare il successo della scorsa edizione. FIA e ACO hanno pubblicato ufficialmente le tabelle del Balance of Performance per la 6 ore di Imola (FormulaPassion)
Il vicecomandante della polizia locale, Ugo Sergio Auteri, ha infatti emanato l’ordinanza che disciplina sosta e circolazione in occasione dell’arrivo del Mondiale Endurance all’Enzo e Dino Ferrari. Si tratta di un provvedimento che nasce, come di consueto, per “contenere il traffico veicolare e pedonale” disinnescando quelle “situazioni di potenziale criticità per la sicurezza stradale” che accompagnano l’arrivo dell’evento iridato al quale sono attese 60mila presenze nei tre giorni. (Il Resto del Carlino)