Minacce di morte al presidente Giani, denunciato un 35enne. "No vax sempre più un peso"

LA NAZIONE INTERNO

I no vax rappresentano dunque sempre più un peso".

Le parole di Giani. "Ringrazio la Digos, la polizia di Stato per il loro servizio efficiente.

Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, commentando la notizia della perquisizione a un 34enne residente nella provincia di Lucca, ritenuto l'autore di minacce di morte telefoniche nei confronti dello stesso governatore

Firenze, 15 gennaio 2022 - Minacce di morte al presidente della Regione Eugenio Giani, denunciato un 35enne della provincia di Lucca. (LA NAZIONE)

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Giani: "No vax sono un peso". "Ringrazio la Digos, la polizia di Stato per il loro servizio efficiente. Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, commentando la notizia della perquisizione a un 34enne residente nella provincia di Lucca, ritenuto l'autore di minacce di morte telefoniche nei confronti dello stesso governatore. (FirenzeToday)

Lo sono nel momento in cui tutti i giorni vanno a chiedere il tampone e ingolfano il sistema. La loro attività è stata, come ho già detto al questore di Firenze, una dimostrazione di efficienza e dedizione che ci consente di continuare a fare il nostro lavoro con serenità. (Toscana Notizie)

È stato perquisito ieri mattina. Il giovane è stato trovato all’interno di un bar e avrebbe detto ai poliziotti che quel giorno aveva bevuto un bicchiere di troppo e poi aveva telefonato. (Corriere Fiorentino)

Nel corso della perquisizione, eseguita su delega della procura di Firenze, è stato sequestrato un telefono cellulare, e la relativa scheda telefonica, dal quale sarebbe partita la chiamata (Ansa)

– “Ringrazio la Digos e la Polizia di stato. Così questa mattina il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dopo aver appreso la notizia della perquisizione di un 34enne nella provincia di Lucca ritenuto l’autore nei mesi scorsi di minacce di morte telefoniche contro lo stesso Giani per l’impegno della Regione nella campagna vaccinale. (IlGiunco.net)

Cogliamo l’occasione per ringraziare il quotidiano lavoro delle forze dell’ordine, in questo caso l’efficienza di Digos e Polizia” In particolare, il 24 novembre scorso l’uomo avrebbe effettuato una telefonata al centralino della segreteria del governatore toscano entrando nel merito di alcune esternazioni del presidente Giani sulla campagna vaccinale, concludendo la conversazione con minacce di morte. (LuccaInDiretta)