Nuove evacuazioni a causa dell'eruzione vulcanica a La Palma | All'estero

CiSiamo.info ESTERI

Circa 1.200 case e altri edifici sono stati distrutti dalla colata di lava incandescente e distruttiva.

Negli ultimi giorni l’eruzione del vulcano si è intensificata, con ripetute eruzioni che vomitano magma nell’aria

La maggior parte di loro riesce a far visita ad amici o parenti in altre parti dell’isola, oa soggiornare in hotel.

A seconda di come si evolve la situazione, le persone possono tornare a casa nei prossimi giorni per ritirare gli altri effetti personali, accompagnate dal personale di sicurezza. (CiSiamo.info)

Su altri media

Se il processo eruttivo continua con un'esplosività uguale o maggiore di quella attuale, potremo assistere alla formazione di nuovi fulmini Un fulmine fotografato durante l'eruzione del vulcano Sakurajima nel sud del Giappone nel gennaio 2016. (Ilmeteo.net)

Lunedì 11 ottobre 2021 - 16:08. Queste foto sono state elaborate a colori reali, utilizzando il canale infrarosso a onde corte per evidenziare il flusso del magna. (Agenzia askanews)

Circa 6.700 persone sono state evacuate dalle loro case a La Palma, che ha una popolazione di circa 83.000 abitanti (Reuters-TV). Le autorità hanno affermato che la lava dell’eruzione iniziata il 19 settembre ha distrutto quasi 600 ettari di terreno. (Amantea online)

Nuove colate laviche, provocate dall’eruzione del vulcano a La Palma, hanno raggiunto un polo industriale della città e distrutto un cementificio, sollevando nuovi timori sulla presenza di gas tossici. (Il Fatto Quotidiano)

La parte formatasi nel mare dopo il contatto tra il magma e la linea di costa avvenuto giorni fa ha un'estensione di circa 34 ettari. Nelle ultime ore, questa nuova lingua ha raggiunto un'area industriale della località di Todoque, già parzialmente distrutta giorni fa. (La Nuova Sardegna)

MeteoWeb. Sono passati 24 giorni da quando il vulcano di La Palma ha iniziamo ad emettere lava, e il continuo flusso continua a complicare la situazione sull’isola delle Canarie. I piani avranno bisogno di ulteriori modifiche perché la superficie guadagnata dalla lava in mare è abbastanza grande da essere percepibile su mappe con una certa definizione (MeteoWeb)