La controffensiva ucraina ha cambiato il corso della guerra?

Today.it ESTERI

Che siano effettivamente 8mila chilometri quadrati come dice Kiev, poco importa. Di sicuro, la controffensiva nel nord-est del Paese è stata finora il più grande successo dell'esercito ucraino sul campo dall'inizio dell'invasione russa. Tanto più perché arrivata quasi a sorpresa, in un momento in cui il conflitto sembrava essere giunto in una fase di stallo, cosa che ha consentito di ridare fiducia e morale alla popolazione e alla truppe del presidente Volodymyr Zelensky. (Today.it)

Ne parlano anche altri giornali

Com’è nato l’attacco ucraino che potrebbe aver cambiato la guerra e decretato la Caporetto russa Dopo essere riusciti ad aprire un primo varco i soldati ucraini si sono trovati per ore ad avanzare senza incontrare resistenza. (Fanpage.it)

Chissà – dicono gli esperti – che questo successo non possa essere sfruttato per convincere Kiev e Mosca a trattare la pace. Preso dall’entusiasmo, il Corriere della Sera nella sua edizione online ieri titolava: L’Ucraina ha […] (Il Fatto Quotidiano)

Stiamo parlando dell’idea che l’Ucraina possa vincere la guerra e che quindi la Russia venga sconfitta. (Gazzetta di Parma)

Nelle ultime settimane l'Ucraina è riuscita a ribaltare le sorti della guerra contro la Russia: la rimonta di Kiev è stata infatti netta e per certi versi inaspettata. Quali sono le tre possibilità di Putin dopo il successo della controffensiva ucraina Quali sono le tre possibili strategie che Putin potrebbe adottare dopo il successo della controffensiva ucraina secondo gli analisti. (Fanpage.it)

E’ tempo di approfondire lo stato dell’arte su ciò che sembrava o si auspicava essere l’offensiva che avrebbe rapidamente portato al collasso dell’esercito russo e, perché no, alla caduta di Vladimir Putin. (L'Indro)

L’esito del conflitto bellico scaturito dall’attacco russo all’Ucraina non vedrà la parola fine nel breve termine ma Putin sta vincendo la battaglia che più gli sta a cuore: dare una spallata alle democrazie occidentali alimentando derive politiche conservatrici. (FIRSTonline)