Parigi, arrestato anche l'ex brigatista Maurizio Di Marzio. Era riuscito a sfuggire all'operazione di aprile

Il provvedimento depositato l'8 luglio dalla Corte d'Assise di Roma ha stabilito infatti che non è ancora prescritta la sua pena.

Secondo la prima ricostruzione il terrorista avrebbe sparato contro il funzionario di polizia, il quale avrebbe avuto la forza di reagire esplodendo a sua volta due colpi

19 luglio 2021 a. a. a. La polizia francese ha arrestato questa mattina 19 luglio a Parigi anche l'ultimo ex terrorista, per cui l 'Italia chiede l'estradizione, Maurizio Di Marzio, sfuggito all'operazione di fine aprile. (Liberoquotidiano.it)

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Il terrorista molisano Maurizio Di Marzio è stato arrestato questa mattina a Parigi. Il 59enne di Trivento ha pubblicamente affermato di essere cambiato nel corso degli anni, sottolineando di non aver mai ucciso nessuno (Primonumero)

(LaPresse) – La polizia francese ha arrestato questa mattina a Parigi anche l’ultimo ex terrorista, per cui l ‘Italia chiede l’estradizione, Maurizio Di Marzio, sfuggito all’operazione di fine aprile. Il provvedimento depositato l’ 8 luglio dalla Corte d’Assise di Roma ha stabilito infatti che non è ancora prescritta la sua pena (LaPresse)

Simone guardò prima attraverso lo spioncino poi aprì, ma in pugno aveva la sua 38 special perché non si fidava. Secondo la prima ricostruzione il terrorista avrebbe sparato contro il funzionario di polizia, il quale avrebbe avuto la forza di reagire esplodendo a sua volta due colpi (Avvenire)

Stando alla nuova versione, invece, altri componenti del commando Br erano appostati sul pianerottolo e avrebbero cercato di aggredire Simone per immobilizzarlo e rapinarlo Parigi, 19 luglio 2021 - La polizia francese ha arrestato questa mattina a Parigi - secondo fonti del ministero della Giustizia - anche l'ultimo ex terrorista per cui l 'Italia chiede l'estradizione: Maurizio Di Marzio, sfuggito all'operazione di fine aprile. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Stando alla nuova versione, invece, altri componenti del commando Br erano appostati sul pianerottolo e avrebbero cercato di aggredire Simone per immobilizzarlo e rapinarlo Il provvedimento depositato l'8 luglio dalla Corte d'Assise di Roma ha stabilito infatti che non è ancora prescritta la sua pena. (La Stampa)