Leonardo si attrezza per un boom di ordini nei prossimi anni. La parola d'ordine è alleanze

Leonardo si attrezza per un boom di ordini nei prossimi anni. La parola d'ordine è alleanze
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L'HuffPost ECONOMIA

Leonardo svetta a Piazza Affari. Il titolo della quotata pubblica della difesa e dell’aerospazio è stato il migliore in Borsa a Milano nel giorno in cui l’aggiornamento del piano industriale, trainato da nuovo scenario europeo che parla di riarmo, ha previsto da oggi al 2029 ordini totali per 118 miliardi di euro (13 in più della passata versione) e ricavi per 106 miliar… (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

Leonardo: presentato l’aggiornamento del piano industriale Ieri, a borse europee chiuse, Roberto Cingolani, AD e DG di Leonardo, ha presentato l'aggiornamento 2025 (2025-2029) del piano industriale dell’azienda. (RID)

Il consiglio di amministrazione di Leonardo, presieduto da Stefano Pontecorvo, ha approvato all'unanimità il bilancio per l'anno 2024 e le previsioni del 2025. (PPN - Prima Pagina News)

Lo hanno già detto più volte e lo ribadiscono ancora una volta e con forza: «la Fiom Cgil non condividerà alcuna soluzione che possa escludere la Divisione di Aerostrutture dal perimetro della One Company Leonardo e metterà in campo tutte le iniziative di mobilitazioni a tutela della salvaguardia del tessuto produttivo del nostro Paese». (Tarantini Time Quotidiano)

Leonardo, con il nuovo piano ordini per quasi 120 miliardi. Crescita a doppia cifra per ebita e cassa

ROMA – Quanto varranno in termini di ricavi le ultime due joint venture che Leonardo ha costruito con Rheinmetall, nei carri armati, e con Baykar, nella costruzione di droni? La risposta si trova nell’aggiornamento del piano industriale presentato ieri dalla società a controllo pubblico e attiva nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza. (la Repubblica)

Il gruppo guidato dall’ad Roberto Cingolani ha registrato ricavi in aumento del 16,2% annuo a quota 17,8 miliardi con un incremento in quasi tutti i settori di business, in particolare per effetto del miglioramento costante della capacità di esecuzione del portafoglio ordini e del percorso di efficientamento della catena di fornitura. (il Giornale)

L’ebita è stimato in crescita a un tasso medio annuo del 13,1% e il Focf del 15,2%. Leonardo presenta al mercato l’aggiornamento del piano industriale 2025-2029. L’obiettivo cumulativo per tutto l’arco di piano prevede ordini per 118 miliardi e ricavi per 106 miliardi. (Milano Finanza)