Ma il FREDDO "di una volta" almeno al Polo c'è ancora?
E' vero, magari scende poco, ma visto dalle carte nulla sembrerebbe diverso da quello che anche un bambino si aspetterebbe di vedere, cioè una massa gelida parcheggiata lassù.
Il vortice polare ci appare come un'enorme palla di freddo sulle aree polari.
Comunque sia, obietterebbe il bambino che guarda con noi le carte, di freddo ce ne n'è un "botto".
Ecco l'analisi prevista per domenica 19 gennaio a 5500m e al suolo riferita a tutto l'emisfero nord, dove si può vedere un vortice polare che allunga ben poco i suoi tentacoli gelidi verso sud e tiene gran parte del freddo "in casa":. (MeteoLive.it)
La notizia riportata su altre testate
Il forte raffreddamento verificatosi in stratosfera, quello che tecnicamente, tradotto in inglese, è noto come "upper cooling", ha iniettato in quel settore del vortice polare una immane quantità di energia che ne ha permesso un imponente rafforzamento. (MeteoLive.it)
Sulle regioni del centro e del sud l'alta pressione sarà invece in grado di garantire ancora alcuni giorni di tempo stabile, almeno fino a giovedì 16 gennaio. In questa sede potrebbe verificarsi anche una riduzione delle temperature, con l'arrivo di qualche nevicata a quota più bassa al nord. (MeteoLive.it)
Stiamo parlando di un evento stratosferico estremo, ovvero l'estremo raffreddamento della stratosfera che conduce al compattamento e accentramento del Vortice Polare. Se abbiamo un'Alta Pressione indomita è perché il Vortice Polare è forte e ha continuato a rafforzarsi per tutta la prima decade di gennaio. (Meteo Giornale)
