Libano, l’incubo degli israeliani della Blue line: «Troppi rischi, nessuno di noi torna a casa»
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A ridosso della Blue Line, la linea che divide Israele dal Libano, vivono centinaia di migliaia di persone che aspettano di comprendere il loro destino. A nord, i libanesi vogliono tornare nelle loro case (o in quello che è rimasto) mentre sperano che l’esercito israeliano si ritiri. Ma dall’altra parte del confine c’è un’altra comunità che vive in un limbo, quella degli israeliani del nord. Migliaia di famiglie che dal 7 ottobre 2023 hanno vissuto con l’incubo di Hezbollah, sotto un continuo lancio di razzi e che hanno dovuto abbandonare le loro città, i kibbutz, le imprese e la loro vita per vivere da rifugiati all’interno del loro stesso Paese. (ilmessaggero.it)
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