Leone XIV nei ricordi del vescovo Errera, suo ex alunno: "Dialogo e ascolto il suo Dna"

5/10/2025 INTERNO

Città del Vaticano Appena atterrato dal Perù, monsignor Lizardo Estrada Herrera, O.S.A., viene a condividere negli studi di Radio Vaticana - Vatican News l'allegria per l'elezione di Leone XIV. Il presule è il segretario generale del Consiglio Episcopale latinoamericano e caraibico (Celam) e ausiliare dell’arcidiocesi di Cuzco, già vicario episcopale per la Vita Consacrata nell’arcidiocesi di Trujillo e presidente della federazione degli agostiniani dei vicariati del Perù. (Vatican News)

Ne parlano anche altre fonti

Dicono che sia una scelta di compromesso, che non scontenta la parte della Chiesa timorosa dei cambiamenti. La verità è che Papa Leone XIV non è classificabile con le pigre banalizzazioni e riassumere tutto con una definizione onnicomprensiva - rinnovatore, progressista, restauratore, conservatore - è impossibile. (Il Messaggero)

NEW YORK – Meno di ventiquattr’ore dopo la fumata bianca, negli Stati Uniti sono tutti d’accordo: il primo Pontefice americano della storia non sarà un amico del presidente Donald Trump. É costruttore di ponti, non di muri, è contro la proliferazione delle armi, la pena di morte e le deportazioni. (la Repubblica)

“Ancora una volta il nuovo Papa è figlio di emigranti, non dell’America del Sud, come per Papa Francesco, ma dell’America del Nord. (Foto Calvarese/SIR) (SIR - Servizio Informazione Religiosa)

L'8 maggio, infatti, i cardinali hanno eletto Prevost come nuovo Papa e il nome scelto è proprio Leone XIV. Una cosa però è certa: la predizione si è avverata. (Il Giornale d'Italia)

Una sola giornata, lo scorso 7 settembre, trascorsa dal nuovo pontefice nel paesino celebre per la sua cipolla ramata, è bastata per creare suggestioni, miracoli, reliquie. Ognuno ha un racconto, ognuno ha un ricordo. (Il Mattino)

Ci è voluto quasi un'ora prima che... Ho acceso la TV e ho visto il fumo bianco. (LA7)