Conad, ex vertici indagati per corruzione e autoriciclaggio: nel mirino l'acquisizione negozi Auchan

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La Procura di Bologna e la Guardia di Finanza hanno avviato un'indagine per corruzione tra privati e autoriciclaggio nell’ambito dell’acquisizione dei negozi Auchan da parte di Conad. In seguito a questa inchiesta, sono stati sequestrati oltre 36 milioni di euro e sono state avviate indagini su nove persone, tra cui l'ex amministratore delegato di Conad, Francesco Pugliese, e l'ex direttore finanziario, Mauro Bosio. (ilmessaggero.it)
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Corruzione tra privati e autoriciclaggio nell’ambito dell’acquisizione dei negozi del gruppo francese Auchan da parte di Conad: è questa l’ipotesi di reato che ha portato la Procura di Bologna e la Guardia di Finanza a sequestrare oltre 36 milioni di euro e indagare nove persone. (Il Sole 24 ORE)
L’ex ad di Conad Francesco Pugliese e l’ex direttore finanziario Mauro Bosio sono indagati per corruzione tra privati e autoriciclaggio nell’ambito dell’acquisizione dei negozi del gruppo francese Auchan (Il Fatto Quotidiano)
Altri documenti sono stati acquisiti giovedì dalla Guardia di Finanza, nel corso delle perquisizioni che hanno accompagnato l’esecuzione dei sequestri preventivi, per 36 milioni, a carico dell’ex ad di Conad Francesco Pugliese, dell’ex direttore finanziario della stessa Mauro Bosio e degli altri sette indagati. (il Resto del Carlino)

La denuncia è partita da due cooperative di dettaglianti associate. Conad risulta parte lesa nel procedimento. Sequestro da 36 milioni di euro, nel mirino acquisizione Auchan (Sky Tg24 )
Il sorpasso è avvenuto a fine 2019 quando il gruppo francese Auchan (all’epoca in grave crisi finanziaria) è uscito dal mercato italiano cedendo a Conad la quasi totalità dei suoi 1.600 punti vendita in Italia. (corrieredibologna.corriere.it)
Uno dei nomi più noti che spunta dalle carte dell’inchiesta Conad è quello del manager e broker internazionale Raffaele Mincione. La vicenda riguarda la compravendita da parte della Santa Sede del palazzo di Sloane Avenue a Londra e all’epoca il cardinal Becciu aveva perfino avviato una causa in Inghilterra contro la Segreteria di Stato della Santa Sede. (il Resto del Carlino)