La censura dei film in Italia è stata abolita, riabilitiamo i film (insospettabili) che ne rimasero vittima

Qualcuno una volta (più volte) ha detto: “perché un gruppo di adulti dovrebbe decidere al posto di un altro adulto quale tipo di spettacolo o film può vedere o non vedere?

La censura dei film in Italia è una storia controversa.

E di conseguenza, con la capacità di dissociare realtà e finzione, che ci permette di non diventare tutti dei serial killer vedendo un film splatter

Un maggiorenne deve poterlo decidere da sé cosa vedere, invece di delegare altri maggiorenni a deciderlo per lui come fosse un bambino”. (Marie Claire)

Se ne è parlato anche su altre testate

Con più malizia verrebbe da dire: è facile abolire la censura quando il cinema è morto. Basti pensare al fenomeno del binge watching a quel senso di dipendenza e di vuoto che trasmette la visione continuata di ore e ore di serie tv. (Il Dubbio)

“Abolita la censura cinematografica, definitivamente superato quel sistema di controlli e interventi che consentiva ancora allo Stato di intervenire sulla libertà degli artisti“, così il Ministro della cultura, Dario Franceschini che ha firmato il decreto che istituisce la Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche presso la Direzione Generale Cinema del Ministero della Cultura con il compito di verificare la corretta classificazione delle opere cinematografiche da parte degli operatori. (VoceControCorrente.it)

Da Ultimo tango a Parigi a Salò di Pier Paolo Pasolini. Tra i più celebri film censurati, Ultimo Tango a Parigi (1972) di Bernardo Bertolucci, con Marlon Brando e Maria Schneider, è stato bloccato fino al 1987 per le numerose scene erotiche che all’epoca suscitarono un forte impatto emotivo e vennero giudicate scandalose. (L'agone)

Il decreto istituisce la Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche presso la Direzione Generale Cinema del Ministero della Cultura, con l’obiettivo di verificare la corretta classificazione (in pratica il divieto in base alle età di visione) delle opere cinematografiche da parte degli operatori. (tgvercelli.it)

Il sistema calcolerà l'istante esatto e aggiornerà i link da condividere con la tua scelta Posiziona il player nel punto in cui vuoi avviare la selezione e poi premi la spunta di Inizia. (Radio Radicale)

“Abolita la censura cinematografica, definitivamente superato quel sistema di controlli e interventi che consentiva ancora allo Stato di intervenire sulla libertà degli artisti”, così il Ministro della cultura, Dario Franceschini che ha firmato il decreto che istituisce la Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche presso la Direzione Generale Cinema del Ministero della Cultura con il compito di verificare la corretta classificazione delle opere cinematografiche da parte degli operatori. (FIRSTonline)